Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] sulla mucosa olfattoria, per via retronasale), una notevole sensazione d’aroma dopo che il v. è stato espulso dal cavoorale. La PAI differisce dal retrogusto perché le sensazioni che comporta (olfattive e non gustative) sono identiche o comunque ...
Leggi Tutto
(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] è in funzione del tipo di c., dei suoi principi attivi, della zona di applicazione (epidermide, mucosa, zona perioculare, cavo ascellare, cavoorale e altri). I test vengono eseguiti su animali da laboratorio e si stanno sviluppando test su colture ...
Leggi Tutto
Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] A, la fenretinide, si è dimostrato utile nel proteggere l'individuo da recidive o nuove localizzazioni di precancerosi del cavoorale o della faringe e riduce del 30% la probabilità di ammalarsi alla mammella controlaterale nelle donne sotto i 50 ...
Leggi Tutto
Zucchero
Gianni Tomassi
Lo zucchero (dall'arabo sukkar) comunemente noto è una sostanza cristallina costituita da saccarosio, ampiamente utilizzata nell'alimentazione umana. Si estrae essenzialmente [...] di certi microrganismi, e in particolare di quelli della placca dentaria, che porterebbe alla produzione di acidi nel cavoorale e perciò a rischio di formazione di carie dentaria. In realtà, la formazione della carie è un processo multifattoriale ...
Leggi Tutto
Dolci
Gianni Tomassi
Il termine è riferito a una vasta gamma di prodotti alimentari molto diversi fra loro come categoria merceologica, composizione e valore nutritivo, accomunati soltanto dal sapore [...] (acido lattico, propionico, acetico) a causa della fermentazione del saccarosio da parte di microrganismi presenti nel cavoorale. Per questo motivo attualmente vengono confezionati diversi prodotti nei quali il saccarosio è sostituito da altri ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] , sacchi da trasporto e scatole. Nel 1955 un cavo sottomarino costituito da polietilene come isolante fu posato tra la noretinodrel costituente dell'Enovid, il primo contraccettivo chimico orale, introdotto nel 1957 e generalmente noto come 'la ...
Leggi Tutto
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...