Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] Le sensazioni tattili prendono origine principalmente dalla cute, ma anche da mucose esposte all'esterno, come quelle della cavitàorale o degli organi genitali esterni oppure la congiuntiva dell'occhio. Gli stimoli atti a generare sensazioni tattili ...
Leggi Tutto
alimentazione
Maurizio Muscaritoli
L’insieme dei processi che, tramite il procacciamento e l’assunzione di prodotti di origine animale e vegetale, forniscono l’energia e i costituenti chimici (nutrienti) [...] complesso che presuppone l’integrità di alcune diverse funzioni (capacità di introduzione del cibo nella cavitàorale, masticazione, deglutizione, digestione, transito intestinale, assorbimento e metabolismo dei nutrienti contenuti negli alimenti). A ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] Schuder, relativa a circa 15.000 soggetti.
d) Paramixovirus: parotite
La porta d'ingresso del virus è la cavitàorale. L'infezione si stabilisce per contatto fra malato e sano mediante l'inalazione di secrezione respiratoria infetta, in sospensione ...
Leggi Tutto
Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] è quasi sempre presente nelle zone corporee che sono a contatto con l'ambiente esterno, come la pelle, la cavitàorale, l'apparato respiratorio, quello intestinale e quello genito-urinario. Se si eccettua il processo della carie dentaria, questi ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] verso l'orifizio esofageo, da dove, mediante la deglutizione, raggiunge quindi lo stomaco per essere digerito.
Cavitàorale
La cavitàorale, o buccale, che è contenuta nello splancnocranio e a cui appartengono o sono annesse varie formazioni, come ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] In questo caso l'isotipo più adatto è la IgA secretoria (slgA), la forma di anticorpo prevalente nella cavitàorale e nelle mucose umane e quella particolarmente resistente alla proteolisi. Un anticorpo slgA con potenzialità immunoterapeutica è stato ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] essere tenuti riservati. Ancora oggi le Cinesi di una certa età mettono la mano davanti alle labbra a coprire quella cavitàorale che appare loro quasi sconveniente. Insomma, è un intero arsenale di sorrisi, che usano un vocabolario molto diverso l ...
Leggi Tutto
Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] la seconda formante (la successiva). La prima formante (abbreviata F1) è direttamente proporzionale al grado di apertura della cavitàorale: una bassa F1 indica una vocale chiusa, mentre una elevata F1 indica una vocale aperta (fig. 3). Il movimento ...
Leggi Tutto
Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] nei boccioli gustativi, che si trovano soprattutto sul dorso della lingua, ma anche in altre regioni della mucosa della cavitàorale, della faringe, della laringe e dell'esofago; non sono cellule nervose ma epiteliali, modificate e capaci di generare ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] rafforzamento del tono parziale di una vocale per mezzo della risonanza, coincidente con il tono proprio del risonatore.
In base alla posizione della cavitàorale le vocali si dividono in tre serie: A-E-I, A-Ö-Ü e A-O-U, come già indicato in linea di ...
Leggi Tutto
cavita
cavità s. f. [dal lat. tardo cavĭtas -atis, der. di cavus «cavo1»]. – 1. L’essere cavo, incavato. 2. Più comunem., parte incavata, spazio vuoto: le c. del monte; s’eran formate nel legno tante piccole cavità. Con senso più concreto,...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...