Cavità ossea tappezzata da mucose e comunicante con le cavitànasali. I seni p. sono 6 (3 da ciascun lato) e prendono il nome delle ossa nel cui spessore sono racchiusi (frontali, mascellari e sfenoidali). [...] Possono essere sede di processi morbosi, specialmente infiammatori (➔ sinusite) ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] , a seconda del cornetto, in superiore, medio o inferiore (v. fig.). Nelle fosse nasali si aprono, acquisendo in tal modo il significato di cavitànasali accessorie, i seni frontali, le cellule etmoidali anteriori e posteriori, i seni sfenoidali e i ...
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Processo fisiologico per cui si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali.
Fisiologia e medicina
Concorrono nella f.: a) un meccanismo vibrante, rappresentato dalle corde vocali vere; [...] è costituito dalle sonanti e dalle semiconsonanti. Quando l’aria passa anche (o soltanto) attraverso la cavitànasale si hanno consonanti o vocali nasali. Si possono anche avere suoni ottenuti con corrente d’aria non polmonare (suoni avulsivi) e ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] attività funzionali, sono prive di continuità (per es., s. reticolo-istiocitario). Il s. respiratorio è composto dalle cavitànasali, dal naso-faringe, laringe-trachea, polmoni; il s. digerente comprende bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino e ...
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Medicina
In medicina, concrezione cristallina, pura o mista ad altri elementi, di sali minerali o di acidi organici, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche. I c. si possono formare in [...] condizioni patologiche, si possono formare c., in genere molto piccoli, nel solco balano-prepuziale in caso di fimosi (balanoliti o smegmoliti), nelle cavitànasali (rinoliti), nei bronchi a seguito di flogosi bronchiali croniche (broncoliti). ...
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Linguistica
Fenomeno articolatorio in cui due parti mobili (o una mobile e una fissa) dell’apparato di fonazione vengono a contatto provocando un’ostruzione perfetta alla corrente d’aria che passa per [...] velo del palato sollevato e addossato alle pareti della faringe superiore in modo da ostruire la comunicazione con le cavitànasali. In particolare in riferimento all’italiano, in cui le occlusive sono di norma seguite da vocale nella stessa sillaba ...
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Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità [...] ne determinano il timbro. Canale vocale Il canale per cui passa la v., costituito dalla cavità orale, con il retrobocca, ed eventualmente dalla cavitànasale; è aperto nella pronuncia delle vocali, chiuso o semichiuso in quella delle consonanti.
In ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] che, come un setto divisorio orizzontale sostenuto più o meno completamente da ossa (p. duro), separa le cavitànasali dalla cavità boccale, situata al disotto di esse e con la quale comunicano mediante le narici interne o coane. Si sviluppa da due ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] Esame endoscopico, di uso corrente in otorinolaringoiatria, avente lo scopo di esaminare le condizioni anatomiche delle cavitànasali. Si avvale di particolari strumenti (speculi, specchietti, rinoscopi) mediante i quali è possibile l’esame diretto ...
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Malattia dell’uomo e degli animali determinata dallo sviluppo di larve di mosche all’interno dell’organismo, per lo più in corrispondenza di: seni nasali, tubo gastrointestinale, vie urinarie, sacco congiuntivale. [...] su cui si impiantano delle ulcere di 3-5 mm di diametro e di eguale profondità. L’estro nasale (Oestrus ovis) vive nelle cavitànasali e soprattutto nei seni frontali dei piccoli ruminanti, specialmente della pecora. Si originano forme di rinite o di ...
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nasale
agg. e s. m. e f. [der. di naso]. – 1. agg. a. Proprio del naso, che è parte del naso, che ha rapporto col naso: la prominenza, il profilo n.; respirazione n., attraverso il naso; plastica n., in chirurgia, v. rinoplastica. In antropometria,...