Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] del palato molle è implicata nell’opposizione orale ~ nasale: il palato molle è innalzato nelle vocali orali (abbreviata F1) è direttamente proporzionale al grado di apertura della cavità orale: una bassa F1 indica una vocale chiusa, mentre una ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] quando le masse mesodermiche dei processi mascellari non si incontrano con i sollevamenti nasali mediali fusi. La palatoschisi è una malformazione congenita della cavità orale caratterizzata da un'ampia fessura del palato; si presenta in un caso ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] porzione cartilaginea (funzione di difesa), inoltre, rappresenta un ostacolo alla progressione di secrezioni nasali e rinofaringee verso la cavità timpanica.
3.
Principali patologie
Si possono considerare varie patologie a livello dei vari settori ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] trascorsa (Bussagli 1984). La perforazione delle pinne nasali, invece, è frequente nelle popolazioni della Papuasia, ferro), che sono lasciate per un tempo prestabilito nella cavità buccale e poi fissate con ulteriori tecniche. In Indonesia ...
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Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] riguarda il risonatore, esso genera frequenze differenti a seconda della forma assunta dalle diverse cavità (laringale, faringale, orale, nasale), dell’elasticità dei tessuti, della loro conformazione e dimensione.
Anche tali frequenze variano molto ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] l'elevazione delle sopracciglia, delle rime labiali e delle pinne nasali; la rigidità dei muscoli spinali porta a una posizione di e, nel tetano post partum, revisionando la cavità uterina ecc.), disinfettare con accuratezza e somministrare ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] del grado di posteriorità del suono. La lunghezza della cavità che si genera anteriormente al luogo di costrizione della tipologiche universali, le fricative sono meno frequenti di occlusive e nasali. La fricativa più ricorrente è /s/, e la medesima ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] all'interno dei solchi faringei durante lo sviluppo delle cavità orale e nasale. Come i linfonodi, la milza e i vasi respirazione per via orale a causa dell'ostruzione delle vie nasali, con conseguente apporto al polmone di aria scarsa, non depurata ...
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laserchirurgia
Tecnica chirurgica che utilizza i raggi laser come un bisturi. L’impiego della l. si è rivelato utile in partic. nella chirurgia di organi con ricca rete capillare (fegato, rene, polmone) [...] cellule maligne residue rimaste sulla superficie delle cavità operatorie.
Applicazioni specialistiche
Sin dalla fase alla l. nelle patologie dell’orecchio interno, in quelle delle fosse nasali e del setto (teleangectasie) e per la cura di cheratosi, ...
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Osso impari, mediano, simmetrico, che fa parte della base del cranio ed è in stretta connessione con le fosse nasali. È costituito essenzialmente da due sottili lamine, verticale e mediana l’una, orizzontale [...] . Etmoidite Processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico della mucosa che riveste le piccole cavità dell’osso e., in comunicazione con le fosse nasali. Si manifesta con cefalea, disturbi olfattivi e talora visivi, tumefazione palpebrale ecc. La ...
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nasale
agg. e s. m. e f. [der. di naso]. – 1. agg. a. Proprio del naso, che è parte del naso, che ha rapporto col naso: la prominenza, il profilo n.; respirazione n., attraverso il naso; plastica n., in chirurgia, v. rinoplastica. In antropometria,...