Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] Lo scheletro del capo (fig. 3) comprende la scatola cranica (neurocranio), alla cui base si uniscono le arcate viscerali che è costituito da gonadi pari, allungate, che sporgono nella cavità celomatica e comunicano con l’esterno versando i loro ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] hanno le loro radici e i rispettivi centri motori i nervi cranici dal V al X paio. Sempre nei Missini e Petromizontiformi vago o internamente come lobi acustico-laterali che riducono la cavità del ventricolo. Tali lobi mancano negli Anfibi adulti e ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] negli Uccelli; ampiezza delle orbite; sviluppo delle ossa della volta cranica; presenza in molti Sauri di un forame parietale sulla sommità notevoli dimensioni e situati molto indietro nella cavità addominale, e degli ureteri, che sboccano ...
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serpente Nome generico dei Rettili Squamati appartenenti al sottordine Serpenti, sinonimo di Ofidi.
Zoologia
Caratteri fisici
I s. hanno corpo allungato, cilindrico, a sezione subcircolare o ellittica, [...] che permette un’ampia dilatabilità della bocca, o cinesi cranica). Nei Viperidi, quando l’animale apre la bocca abbassando un involucro coriaceo, sono abbandonate sul terreno o nelle cavità degli alberi, in un numero variabilissimo secondo le specie, ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] i lobi ottici racchiudono ciascuno una cavità ventricolare che rappresenta un diverticolo della cavità del mesencefalo, il mesocele. Nei che chiude superiormente e posteriormente la scatola cranica, collegando ventralmente le due capsule ottiche e ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] del midollo spinale. Nei Vertebrati di origine più antica la parte anteriore del IV ventricolo può estendersi, come cavità a sé, nel cervelletto e costituire un metacele o epicele. I derivati delle vescicole subiscono ancora fondamentali cambiamenti ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] girare su sé stesso con la punta ottusa compressa sulla teca cranica in modo da ottenere un foro rotondeggiante a forma di disparate e senza eccessivo scrupolo di penetrare anche in cavità profonde del corpo.
Quanto alla chirurgia giapponese, di cui ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] del peduncolo ipofisario e sta nella sella turcica della base cranica. È caratteristica l'intimità di rapporto che in questo organo ma ne svasano la fossa la quale così sporge nella cavità dei seni sfenoidali finché le masse neoplastiche fanno ernia ...
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Liquido limpido, trasparente, incoloro, situato, in comunicazione diretta, negli spazî subaracnoidei dell'encefalo (rivuli, rivi, flumina che si riuniscono nei "laghi" o "confluenti") e del midollo spinale; [...] nei ventricoli cerebrali, nella cavità ependimaria del midollo; e dimostrabile anche nelle guaine perivascolari dei nervi periferici. dalla quale poi derivò quella dorsale, atloido-cervicale, cranica), aprirono un campo di studî amplissimo d'indagini ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , l'alce, il bisonte, l'ippopotamo, l'orso delle caverne, la iena delle caverne, il gulo. Le pianure erano battute da elefanti, da buoi ossa in rosso (Sgurgola), nonché della trapanazione cranica (Casamari presso Frosinone).
Quanto all'abitazione in ...
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cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche di legno, metallo, plastica, ecc., sempre...