In anatomia, la regione posteriore, media e inferiore del cranio, corrispondente all’osso occipitale, osso piatto, impari, mediano, simmetrico, di forma irregolarmente losangica; suoi elementi descrittivi [...] importanti sono: il foro occipitale, che fa comunicare la cavitàcranica con il canale vertebrale; la protuberanza occipitale esterna (o inion); l’eminenza crociata che divide la superficie interna in quattro fosse: due inferiori, dette cerebellari, ...
Leggi Tutto
squamoso, osso Osso da membrana della regione otica del neurocranio dei Vertebrati Amnioti, che ha rapporti con il quadrato per la sospensione e l’articolazione della mandibola. Nei Rettili, come nei Coccodrilli [...] e occupa la regione latero-temporale dell’orbita. Nei Mammiferi partecipa, con qualche eccezione, alla delimitazione della cavitàcranica e si articola con il periotico, con il timpanico, con l’alisfenoide e con il parietale, e accoglie, nella ...
Leggi Tutto
Osso di derivazione cartilaginea della regione orbitotemporale o sfenoidale del neurocranio dei Vertebrati, in cui lateralmente a un basisfenoide e a un presfenoide si ossificano due alisfenoidi e due [...] del setto interorbitario. Nei Mammiferi gli o., situati lateralmente al presfenoide, provengono da ossificazione delle ali orbitali e separano la cavitàcranica da quella orbitale; nell’uomo sono rappresentati dalle ‘piccole ali’ dello sfenoide. ...
Leggi Tutto
In patologia, raccolta più o meno estesa di aria al di sotto del periostio del cranio. Si realizza per frattura delle ossa craniche, specie di quelle frontali, con interessamento dei rispettivi seni. L’aria [...] fuoriuscita da questi può raccogliersi anche all’interno della cavitàcranica (➔ pneumatocele). La diagnosi è radiologica, la cura, quando è possibile, consiste nella chiusura della breccia ossea. ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] rispetto a quelle delle altre parti del corpo. Nella donna, la testa è meno voluminosa che nell'uomo, in quanto la cavitàcranica ha, in media, una capacità minore (circa 1400 cm3 e circa 1500 cm3 rispettivamente) e i rilievi, come le bozze frontali ...
Leggi Tutto
Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] ruolo pressoché esclusivamente negativo: per esempio, quando la flogosi si verifica in uno spazio chiuso, come la cavitàcranica in corso di un ascesso cerebrale, essa può indurre un aumento della pressione intracranica e determinare un aggravamento ...
Leggi Tutto
trauma cranico
Roberto Delfini
Roberto Tarantino
Il trauma cranico rappresenta la terza causa di morte nei Paesi occidentali. Può causare lesioni dirette da contatto e inerziali, in risposta a brusche [...] del fatto che il tessuto cerebrale si disloca nelle uniche direzioni consentite dalle aperture osteodurali della cavitàcranica, in partic. attraverso la falce interemisferica, il forame tentoriale, e il forame occipitale (➔ coma). Diagnostica La ...
Leggi Tutto
cervelletto
La porzione dell’encefalo che occupa la parte posteriore e inferiore della cavitàcranica; ha forma ellissoidale appiattita, con l’asse maggiore disposto trasversalmente, è formato da due [...] relative al contributo del cervelletto e degli emisferi cerebrali alle funzioni cognitive, se si esaminano i rapporti della fossa cranica posteriore, dove è alloggiato il cervelletto, con il volume in toto del cranio. Il volume cerebellare varia ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] ad organi interni, si praticano molteplici e svariati interventi, che qui si possono solo enumerare, rimandando il lettore alle relative voci.
La cavitàcranica può essere aperta mediante la trapanazione, che asporta un dischetto di vòlta ossea ...
Leggi Tutto
PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] del dotto endolinfatico, nei Teleostei invece all'estremità di questo si forma un sacco endolinfatico compreso nella cavitàcranica. Il sacculo ha inoltre un'estroflessione, detta lagena, che corrisponde alla chiocciola dei Vertebrati superiori. I ...
Leggi Tutto
cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche di legno, metallo, plastica, ecc., sempre...