Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] direzione della corrente sanguigna che li trasporta. Gli emboli delle cavità destre del cuore e del sistema venoso raggiungono i rami di dilatazioni aneurismatiche (aneurismi dell'aorta addominale, aneurismi poplitei), rappresenta un importante mezzo ...
Leggi Tutto
Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] profonde, quando comprendono anche i piani anatomici sottostanti; ferite penetranti in cavità, quando raggiungono appunto una cavità dell'organismo (toracica, addominale ecc.), accompagnandosi, in genere, a lesioni di organi interni. La loro gravità ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] elemento pustoloso cui fa seguito una ulcerazione a contorni irregolari, molle e dolente. U. tifosa Lesione caratteristica del tifo addominale, tra il secondo e il terzo stadio, localizzata all’ultima parte dell’ileo ecc. Angina ulceronecrotica (o di ...
Leggi Tutto
In medicina, aumento di volume dei visceri addominali di natura congenita. In medicina costituzionalistica, si definisce megalosplancnico l’individuo con cavità toracica e addominale ampie e con notevole [...] sviluppo dei visceri in esse contenuti (➔ brachitipia) ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] tralcio fetale del funicolo, a circa 3 cm dalla parete addominale, una pinza di materiale plastico che, una volta chiusa, in stato di veglia corrisponde a quello del feto nella cavità uterina; per la predominanza dei muscoli flessori su quelli ...
Leggi Tutto
Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] rivestiti di muco; poiché l'ano si apre nella cavità del mantello in cui scorre l'acqua ossigenata, questo stratagemma fisica; alterazioni dei meccanismi di evacuazione (ridotta pressione addominale, patologia dell'ano-retto ecc.).
La stipsi deve ...
Leggi Tutto
Pericardio
Gabriella Argentin e Red.
Il pericardio (dal greco περί, "intorno", e καρδία, "cuore") è un organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l'origine dei grossi vasi. Ha funzione [...] a un notevole cambiamento della posizione della cavità pericardica, che viene spinta posteriormente nel pavimento del torace, ove si dispone ventralmente e diagonalmente a quella addominale, protetta dallo sterno. Lo sviluppo embrionale del ...
Leggi Tutto
celostomia
celostomìa s. f. [comp. di celo- e -stomia]. – Intervento chirurgico praticato in fisiologia (e spec. in oncologia) sperimentale allo scopo di mettere in comunicazione la cavità addominale con l’esterno; in partic., c. laterale,...