Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] di circa 13.000 posti, nel settore meridionale del municipio. Del primo si conservano per l’intero perimetro le fondazioni della cavea, con la loggia del legato riconoscibile nel settore sud, un sacello absidato di Diana- Nemesi a lato dell’accesso ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] teatro, addossato lungo il pendio dell’Annunziata e usato come cava di materiale, rimangono le sostruzioni delle gradinate della cavea e qualche elemento della scena; i resti dell’anfiteatro erano visibili fino al secolo scorso davanti alla chiesa di ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Nimes
Cinzia Vismara
Nîmes
Il centro (lat. Nemausus) si trova lungo la leggendaria via di Eracle, che metteva in comunicazione [...] velum. La galleria anulare inferiore è coperta a volta, quella superiore da architravi sorretti da mensole massicce. La cavea era suddivisa in tre maeniana; l’arena presenta ipogei a pianta cruciforme. Scavi eseguiti nel secolo scorso nel quartiere ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] . Il tempio si affacciava verso un teatro (costruito nel corso del I e modificato nel II sec. d.C.) la cui cavea dava le spalle al foro: più precisamente, tempio e teatro costituivano un unico complesso, che, così come formulato ad Augst, non ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] uno sdoppiamento dei servizi, un doppio anfiteatro, appunto uno militare e uno civile. Di questi edifici, tre presentano una cavea costruita su terrapieno; il quarto, l’anfiteatro civile di Aquincum, è il più grande di tutte le province danubiane e ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] erano localizzati gli edifici sacri a cui vanno riferite le lastre fittili qui rinvenute. Le strutture della summa cavea erano realizzate con sistemi lignei. La costruzione è stata riferita all’opera di evergetismo di Sesto Pedione Lusiano ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] salita e raggiungere così il tempio sommitale, attraversando la Terrazza dei Fornici a Semicolonne, la Terrazza della Cortina e la cavea teatrale che si apriva sul lato di fondo di quest’ultima terrazza; è probabile che il teatro fosse allestito allo ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] delle fasi edilizie (metà II - I sec. a.C.). Il teatro, situato in uno dei lati minori del foro, è formato da una cavea in parte scavata nel terreno e presenta diversi rifacimenti dopo la costruzione del primo edificio nella prima metà del I sec. a.C ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] collocati all’interno delle mura: anche se sono tutti – per usare una definizione convenzionale – di tipo romano (cioè con cavea pari a un semicerchio e non maggiore come nel caso dei teatri greci), spesso non sono interamente costruiti di muratura ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] ad Alicarnasso, città che egli capiva forte di natura e adatta per il porto e per il commercio. La città è disposta come sulla cavea di un teatro; in basso è l’agorà lungo il porto; a metà della curvatura a mo’ di precinzione è una larga piazza, in ...
Leggi Tutto
cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...