Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] lato nord e del lato sud, e poggia sulla roccia viva. I vomitoria e gli accessi, posti ai lati dei passaggi principali della cavea, corrono a circa 3 m sopra il livello dell’arena; vi erano inoltre ampie file di sedili di blocchi di pietra arenaria ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (Θοριχός, Thoricus)
L. Guerrini
Località situata nella parte S-E dell'Attica, a N della regione mineraria del Laurion e di Capo Sunio. È stata identificata [...] 338 ss., s. v.; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947, pp. 45 ss.; 143 ss.; O. A. W. Dilke, The Greek Theatre Cavea, in Ann. Br. School Athens, XLIII, 1948, p. 127 s.; id., Details and Chronology of Greek Theatre Caveas, ibid., XLV, 1950, pp. 25 ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] molto originale per il portico coperto che faceva il giro della cavea. Questo portico, largo m 6,20, illuminato da larghe , spesso m 6,45 che sosteneva il tetto sopra alla cavea. In questo muro si aprono cinque porte monumentali che servivano ...
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(gr. ᾿Επίδαυρος) Antica città dell’Argolide presso un santuario di Asclepio, che, preceduto da culti più antichi, ebbe grande fama a partire dal 4° sec. a.C.
Resti della città sono sull’acropoli nella [...] . All’esterno erano il grande albergo (Katagògion) per i pellegrini e il teatro, opera di Policleto il Giovane, con ampia cavea e orchestra circolare, ben conservato; presso lo stadio, un ginnasio e un edificio termale di età romana. Nello stadio e ...
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CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] , al quale il monumento è addossato. In età augustea venne edificato il teatro, con cavea a pianta semicircolare e le gradinate appoggiate al monte; la cavea era coronata da un ambulacro ornato con un motivo architettonico a semicolonne. La scena era ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] nei pilastri delle arcate del portico inferiore, demolita o crollata la grande galleria porticata con cui terminava la summa cavea, ridotto senza più marmi e stucchi al solo paramento delle strutture o alle nude masse cementizie, l'anfiteatro flavio ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] e dalla palestra (nuovi scavi).
Il teatro. - Come a Napoli, anche ad E. il teatro è di schietta costruzione romana: la cavea, anziché essere addossata alla china del monte, era costruita e sostenuta da archi e pilastri a doppio ordine di 19 archi ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] ben conservato. Pausania lo ricorda come il più armonico di tutta la Grecia per la connessione e l'equilibrio delle parti. La cavea consta di 55 file di seggi, delle quali 34 costituivano il thèatron e le restanti 21 l'epithéatron: un corridoio largo ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] gli Ateniesi del disfatto esercito di Nicia. La ricerca della pietra migliore negli strati più profondi fa sì che queste cave si stendano in vasti ingrottamenti, in parte oggi crollati, di cui sono testimonianze le scenografiche Grotte dei Cordari e ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] essa appare messa insieme con materiali provenienti da edifici anteriori, e il calcare usato in alcune parti fu verosimilmente preso dalle cave di Leptis. La fronte è rivolta a ponente e, affacciata su una piccola piazza, è preceduta da un portico a ...
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cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...