MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] rivide il progetto per il citato teatro di Jesi, già avviato da Francesco M. Ciaraffoni. Fedele all’impianto ellittico per la cavea priva di prosceni e all’alzato con palchetti a fascia, a Ferrara e a Jesi spostò il suo interesse verso il complesso ...
Leggi Tutto
CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] perduto. Anche in seguito, nella sua attività principale, quella di architetto teatrale, il C. seguì tipologie bibienesche (cavea ad U saldata al palcoscenico e dotata di prosceni; palchetti a balconcinoedall'andamento segmentato sul modello proposto ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] per carnevale dagli Accademici Intrepidi (invenzione di Enzo Bentivoglio), il teatro fu ricostruito con alcune varianti e divenne stabile. La cavea, sempre quadrangolare e a gradoni, era capace di 4.000 posti e aveva sulla destra un palco d'onore per ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] come scenografo con l'allestimento delle scene per la corte di Bayreuth (1746), cui seguì la partecipazione alla decorazione della cavea e delle scene del teatro dell'Opera (1748). Egli riscosse ampi consensi non solo per le scene dello spettacolo ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] Per questa fu incaricato nel 1938 di progettare un teatro all’aperto sulla testata ovest del lago artificiale.
Il teatro, con la cavea adagiata sulla collina, decorata in sommità da statue, e la scena aperta da un arco sul lago, fu iniziato nel 1939 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] piante e relative sezioni che consentono di comprendere come dovesse apparire in origine la struttura del teatro demolito nel 1854: a cavea con palchi disposti su più file, con un grande tetto a capriate coperto da una tela sulla quale erano dipinte ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] di due vie centrali della città. La specificità dell'intervento del F. per la definizione della curva della cavea è concretizzata nella Dissertazione sulle curve teatrali; il trattato si inserisce nell'ampio dibattito sul profilo da assegnare alla ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] , innervata da un intreccio di costoloni e librata sopra un giro di pilastri sagomati con una entasi, copriva la cavea per assistere agli spettacoli, risolvendo l’intera composizione in una forma dal carattere potentemente unitario.
In seduta di tesi ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] elementi architettonici richiesti dalla messinscena e dalla sistemazione del pubblico sei-settecentesco. La sala ha pianta semicircolare con cavea centrale a gradoni, ma è contornata da 5 ordini di palchi, a piombo e simmetrici. Il palcoscenico si ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] un rinnovo decorativo del teatro che è documentato. oltre che dalla citata incisione, dai progetti per la decorazione della cavea e del proscenio (conservati presso la Biblioteca universitaria di Bologna e fl Cabinet des dessins del Louvre); anche ...
Leggi Tutto
cavea
càvea s. f. [dal lat. cavea, di origine incerta; cfr. gabbia]. – Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre...
cave
〈kav〉 s. f., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cava2; propr. «cantina»]. – Nome di locali tipici parigini, in voga soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, posti in uno scantinato, nei quali si svolgono spettacoli di cabaret o musicali...