BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] per tre mesi: qui le vivande vengono portate alle mense su splendidi vasellami d'oro e d'argento, a dorso di cavallo; secchi d'argento attingono il vino dai pozzi, mentre musiche di cetre e lire allietano i commensali.
Difficile precisare e valutare ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] sul bucintoro a Pietole, di lì è condotta in carrozza al palazzo del Te, donde, con folto corteo, muove a cavallo sotto bianco baldacchino sorretto da gentiluomini, attorniata da dame e dalla scorta d'onore biancovestita alla volta della città nella ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] segnato la fine dell'XI secolo, degenerando spesso in situazioni di guerra civile caratterizzata, non erano cessati. Tuttavia, a cavallo tra l'XI e il XII secolo, la nuova istituzione della "Compagna" si stava sempre più affermando come organo di ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] in guerra. Nel decisivo, celebre scontro di Campaldino (11 giugno 1289) tanto il C., che comandava i "feditori" a cavallo, quanto il figlio Giano si comportarono con grande valore.
La gloria di Campaldino e la prosperità economica fecero del C ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] . e il suo compagno da un santone del Cairo, sdegnatosi per lo spettacolo, in terra del profeta, di "cani Franchi" a cavallo in mezzo a musulmani a piedi. Così quel paese favoloso svela loro poche delle sue meraviglie: l'esperienza molesta che impone ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] aver partecipato valorosamente all'ultima fase dell'assedio di Maestricht, il C. ottenne il comando di una compagnia di archibugieri a cavallo. Nel 1583 egli fu inviato, insieme con N. Basti, sotto il comando del principe d'Arenberg, in aiuto dell ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] coperta, un teatro nel quale si poteva giocare a pallacorda e avente una rimessa, una stanza per una guardia a cavallo, il tutto annesso e comunicante con Palazzo Pitti (Chiarelli, 1956, p. 167). Secondo lo studioso Renzo Chiarelli, il progetto di ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] nelle varie residenze di città e di campagna, che imponevano anche ai diplomatici forestieri di spostarsi in carrozza o a cavallo con abiti adeguati.
Nel 1605 il L. ottenne un primo successo personale riuscendo a far sequestrare e bruciare parte di ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] con Frontespizio già dal primo numero, fu la direzione per la Libreria editrice fiorentina della collana "Testi cristiani" (1930-32). A cavallo tra gli anni Venti e Trenta avviò la collaborazione con le terze pagine de La Nazione e del Corriere della ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] invece da Napoli un ufficiale che trattò coi garibaldini la resa del forte. Il B., che aveva promesso di entrare in Palermo sul cavallo di Medici, uscì da Milazzo fra i fischi e gli insulti dei nemici e con le sue truppe si imbarcò per Napoli. Qui ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...