Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Francia quel che fa cardinale Dubois. E Saint-Simon annota che si va dicendo che, come Caligola ha fatto senatore il proprio cavallo, così il duca Filippo d'Orléans fa cardinale Dubois. E ciò tramite la cedevolezza di papa Conti, che, una volta papa ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] ., II, 1988, pp. 337-38 n. 34 e p. 363 n. 88. Circa Rodolfo Glabro e le sue Historiae v. l'edizione curata da G. Cavallo e da G. Orlandi, con il titolo Cronache dell'anno Mille, Vicenza 1989, in partic. le pp. 227, 243, 289, 291 e note relative. Per ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] allora sconosciuti: mais, pomodori, cacao, patate, fagioli, tacchini, ananas, tabacco. In America invece arrivano dall'Europa il cavallo, il caffè, la canna da zucchero, il cotone, e vengono impiantate grandi coltivazioni di cotone, caffè, tabacco e ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] l'intransigente Sisto V. Ma, a parte la cronologia, sembrerebbe contrastare all'interpretazione il quadro tracciato nella Cabala del cavallo pegaseo, con l'aggiunta dell'Asino cillenico (pubbl. 1585), in cui l'"asino", identificabile con la "bestia ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] valida garanzia di libertà (nel Risorgimento si raccoglie, però, qualche voce diversamente orientata). Per lo Stato sabaudo, situato a cavallo delle Alpi, e con popoli diversi per lingua e per cultura, il B. avrebbe dovuto tener conto dell'evidente ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] essi respinsero quanti non la pensavano come loro e tennero lontano come una peste il cattolicesimo liberale, osservato come un cavallo di Troia pronto a infestare il corpo sano della Chiesa. Essi, dall’altro canto, seppero individuare le conseguenze ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] però alla corona, e Costantino gli impone allora la mitra e gli fa da scudiero, tenendogli le redini del cavallo). Questa attenzione più alla figura simbolica che al personaggio storico o leggendario era già presente negli Actus Silvestri e nel ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] a formare, sempre a Roma, per iniziativa precipua di Gerardo Bruni e di Anna Maria Enriquez, che lavorano a cavallo fra gli anni Trenta e Quaranta nella Biblioteca apostolica vaticana insieme ad Alcide De Gasperi e Igino Giordani20. Il Movimento ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] , autori come De Viti De Marco, Gaetano Salvemini, Antonio Gramsci, Luigi Sturzo si trovarono uniti negli anni a cavallo del 20° secolo nella critica del protezionismo e dei blocchi sociali che ne erano considerati espressione e supporto (industriali ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] membro di quella commissione dell'Académie Royale des Sciences che nel 1784 aveva denunciato il mesmerismo.
Negli anni a cavallo della metà del XVIII sec., l'elettricità era divenuta l'esempio più spettacolare di scienza sperimentale presente nella ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...