Occhiali
Giorgio Bertoni
Vetri curvi e colorati per vedere al di là dei propri limiti fisiologici
Oggi l’uso degli occhiali è molto diffuso: lenti correttive sono prescritte già in tenera età per correggere [...] in Cina. Le prime innovazioni tecnologiche si hanno, in Occidente, nel 13° secolo. Il frate domenicano Alessandro della Spina, a cavallo tra il 1285 e il 1289, sarebbe stato il primo inventore di lenti convesse, atte cioè a facilitare la vista di ...
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fratture, storte e lussazioni
Maurizio Imperiali
I traumi più comuni che interessano ossa e articolazioni
Le strutture dello scheletro sono costituite in modo da resistere a traumi, come urti e torsioni, [...] costretto a una flessione o a una torsione eccessiva. Una situazione tipica di eccesso di torsione può verificarsi nelle cadute da cavallo, se il piede del cavaliere resta nella staffa. In questi casi spesso si rompe un malleolo, quella parte di osso ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] di descrivere nel dettaglio proprio quei sistemi d'integrazione corticale e sottocorticale che in precedenza erano stati il cavallo di battaglia degli ''olisti''.
Il primo a introdurre la teoria olistica dell'azione di massa o equipotenzialità della ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] scuola francese, premunizione. Essa è realizzabile nell'aborto epizootico della vacca, nella piroplasmosi, forse nell'anemia infettiva del cavallo. Anche la tubercolosi viene combattuta secondo questi concetti per mezzo del vaccino B. G. G. L'impiego ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] proprio nel momento cruciale della nascita della moderna psichiatria quale disciplina autonoma nell'ambito della medicina generale europea, a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. La Francia aveva assunto in quel periodo un ruolo egemonico nel campo ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] con prostrazione, sonnolenza, inappetenza, diarrea, anemia con leucocitosi. Tifoanemia Malattia infettiva virale del cavallo (detta anche anemia perniciosa progressiva), caratterizzata da ipoglobulia, da diminuzione del numero degli eosinofili ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] contratto di lavoro, abolendo la vecchia pratica dell'ergoterapia, giudicata come una forma di sfruttamento. Un cavallo azzurro di cartapesta, Marco Cavallo, assunto a simbolo del desiderio di libertà, fu portato per le vie di Trieste, in testa ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] avere varia forma: spesso è rotonda, come nell'uomo, oppure può essere ovale e allungata, sia orizzontalmente come nel cavallo, sia verticalmente come nei gatti, gufi o gechi e, in genere, negli animali notturni, per potersi chiudere più prontamente ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] e della fisiopatologia degli organi ematopoietici, settore della patologia e della clinica medica che rappresentava, nel periodo a cavallo tra l'Otto e il Novecento, uno dei prediletti campi di ricerca delle varie scuole europee, in particolare ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] a scopo profilattico con la vaccinazione. Consiste questa nell'inoculare all'uomo il virus del vaccino del bue o del cavallo. Ha luogo così una breve malattia della durata di 3-4 giorni, malattia che pur non presentando alcun carattere di gravità ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...