Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] sec.; nei sec. 15°-17° fu la lingua ufficiale del granducato di Lituania. Una vera codificazione della lingua iniziò però solo a cavallo tra i sec. 19° e 20°, e fu portata a termine in epoca sovietica. La lingua letteraria si basa prevalentemente sui ...
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Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] uno spirito di osservazione e un rapporto con la realtà del tutto personali.
Caratteristica della letteratura svedese del decennio a cavallo del 21° sec., come di quella norvegese, danese e islandese, è inoltre la nascita - o meglio la rinascita, se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] orientamento esplorando le zone nevralgiche della letteratura italiana. I maggiori risultati riguardano Bembo e la letteratura a cavallo dei due secoli, in particolare il mondo fino allora quasi inesplorato delle prime stampe: dalla poesia cortigiana ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] 1940 tradusse Benito Cereno di Melville e Three lives (Tre esistenze) della Stein. Nel 1941 tradusse The Trojan horse (Il cavallo di Troia) di Christopher Morley e scrisse numerosi racconti di Feria d’agosto, alcuni dei quali furono pubblicati nel ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] delle palme, sotto il pontificato di Sisto IV, quando assistette all'apparizione romana di Giovanni da Correggio che, a cavallo e coronato di spine, attraversò la città e, pur privo di qualsiasi istruzione grammaticale e retorica, predicò al popolo ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] cfr. De litteratorum infelicitate, p. 78) dice che il D., abituato a viaggiare sempre a piedi, sarebbe salito a cavallo solo durante quel viaggio per difendersi dai sassi delle strade di Assisi. La deviazione fiorentina ritardò l'arrivo a Roma, tanto ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] ad effetti non privi di suggestione. La lode dei romantici fu pressoché unanime. Tra queste ballate incontrarono maggior successo Il cavallo di Estremadura, La sorella, La vendetta, La fuga, Jerolimina e qualche altra.
Da quella data il C. si dedicò ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] libretto per un dialogo musicato da L. Molardi); L'amor pudico (Este s.d. [ma 1643]; descrizione di un torneo a cavallo fatto per le nozze dei nobili veneziani Bartolomeo Zeno e Lisabetta Landi); Imeneo provido (ibid. 1648; epitalamio per le nozze di ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] porte» (Ger. Lib. XV, 16, 3); «tal va di sua bontate intorno il grido» (ivi, IV, 36, 8); «e i lievi imperi il rapido cavallo / segue del freno, e non pone orma in fallo» (ivi, VII, 89, 7-8); «Tornano allora i saracini, e stanchi / restan nel vallo e ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] suo antico rivale, a cui il C. avrebbe augurato una fine violenta. Pare che anch'egli abbia patito la stessa sorte cadendo da cavallo al ritorno da un viaggio in Calabria.
Fonti e Bibl.: Il cod. principale delle opere del C. si trova nella Biblioteca ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...