PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] di Fiesole, con uno stipendio di 700 lire, che copriva anche le spese di mantenimento di tre notai, quattro domestici e un cavallo (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 989, c. 77r-v), rimanendovi per sei mesi (fino al 12 novembre dello stesso anno ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] II Farnese e Margherita Iolanda di Savoia: l'introduzione al balletto Le ali d'Amore e l'introduzione per un combattimento a cavallo La gara degli elementi.
Il F. fu licenziato dal suo incarico modenese nel 1662 a causa di riforme economiche attuate ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] degli Imperiali nel 1527.
Il C. morì a Milano il 23 febbr. 1537 a quanto sembra per i postumi di una caduta da cavallo avvenuta due anni prima. Fu sepolto per sua volontà nella chiesa di S. Maria dei Servi, dove ancor oggi se ne legge l'iscrizione ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] musici della loro corte, e cantò a Parigi nel carnevale del 1645; vi ritornò nel 1646 per cantare nell'Egisto di F. Cavalli, e nel 1647 per l'Orfeo di L. Rossi, in cui sostenne la parte di Euridice con straordinario successo. Poiché voleva recarsi ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] predecessore in questo incarico era stato il suo antico maestro Marcello Virgilio Adriani, morto per le conseguenze di una caduta da cavallo il 1° dic. 1521. Nel selezionare un successore per l'Adriani, si era puntato su un giovane "di doctrina et ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] che doveva poi confluire nel volume Pagine ritrovate. Memorie fantasie e letture (Torino 1964), una sorta di autobiografia, a cavallo tra il saggio critico e il ricordo. Nel 1949 pubblicò una fortunata antologia, Da Villon a Valéry (Messina-Firenze ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] elegiaca' cf. F. Bertini, La commedia elegiaca, in Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il medioevo latino, a cura di G. Cavallo-C. Leonardi-E. Menestò, I, La produzione del testo, 2, Roma 1993, pp. 217-230.
Per inquadramenti generali d'ordine ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] 'autore. Mentre, ad esempio, Alfonso di Calabria alla testa dell'esercito aragonese figura solenne e trionfale sul suo cavallo elegantemente bardato, Carlo VIII che entra in Napoli èritratto azzimato e mingherlino, con un falcone sul braccio sinistro ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] 1986; Confidenze di Barbara, Milano 1988; Gli orecchini di Dio: l’assurdo tra noi, Torino 1996. Per il teatro: Un cavallo per sua maestà, Frascati 1978; La locanda del Vangelo, Roma 1978.
Fonti e Bibl.: Manca a tutt’oggi una bibliografia critica ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] e della ill.ma milizia di S. Giovanni Gierosolimitano, Roma 1594, II, pp. 551 s., 579, 646, 726, 777; P. A. Ferraro, Cavallo Frenato, Venezia 1620, p. 52; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1770, III, pp. 81 s.; B ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...