CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] 1567, con un sonetto del C. a lui) e Pasquale (autore del trattato equestre e ippologico intitolato La gloria del cavallo, Venezia 1567). Questi ultimi, figli di Giambattista duca di Martina e Giacomina di Raimondo Orsini duca di Gravina, erano ...
Leggi Tutto
STENEBEA (Σϑενέβοια)
E. Paribeni
La moglie del re Proitos (v.) che perseguita con il suo sciagurato amore e poi con la calunnia l'eroe Bellerofonte, è chiamata Anteia nell'epica e S. nella tragedia di [...] aspetti violenti e spettacolari la punizione dell'eroina: il corpo di S. che precipita a capofitto nell'etere mentre Bellerofonte sul cavallo alato fa un gesto di orrore (cfr. Inghirami, Vasi Antichi, i, 3).
Bibl.: Buslepp, in Roscher, IV, c. 1516 ss ...
Leggi Tutto
Sfinge
Emanuele Lelli
Il simbolo dell’enigma e del potere
La Sfinge, corpo di leone e ali di uccello, è una figura mitica proveniente dall’antico Oriente, e in Grecia simboleggia il mistero della vita [...] , come straordinario e misterioso è il potere del faraone. La Sfinge è una di quelle figure che gli studiosi chiamano ibride: cavalli alati, come Pegaso; esseri metà donne e metà uccelli, come le arpie e le sirene; donne dai capelli di serpente, come ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] levò, e misesi sotto le pelli una spada rugginosa, e venne in capo del ponte. E là trovò Bito» ecc., XCVI; «Ma salio questi a cavallo, ed ella si gittò in su un altro de' migliori che v'erano, e an d aro via», XCIX) e, con effetto d'immediatezza, l ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Francesco
Amalia Bettini
Nacque a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 giugno 1495, da Girolamo di Leonardo e Dianora di Piero Gualterotti. Appartenente a una ricca [...] . Il Bandello narra della estrema liberalità del F., che ospitò, vestì e offrì allo sconosciuto del denaro e un cavallo per rimpatriare. Una cortesia che in seguito Cromwell, raggiunta una posizione di grande prestigio alla corte di Enrico VIII ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] dal Varchi al Calcocondila, al Manuzio, al cardinal Soderini.
Morì nel 1521, ormai sofferente agli occhi e balbuziente per una caduta da cavallo di sei anni prima. Fu sepolto a S. Francesco a San Miniato al Monte nella tomba di famiglia (l'iscrizione ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] piedi. E quando i persiani scoccarono delle frecce contro di lui, Dio mandò una nube e lo sottrasse a loro con il suo cavallo. E quei barbari furono assoggettati a lui e pagarono un tributo per tutto il suo tempo. Ed essi non fecero guerra durante il ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] , in grado di spaziare dai temi politico-istituzionali, che animavano il dibattito della Venezia aristocratica e asburgica a cavallo del XIX secolo, alla produzione letteraria e tragica di scuola neoclassica, non scevra di spunti critici e polemici ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] ‘nascente’ o ‘sorante’ ecc.). Il drago viene raffigurato alato con le fauci spalancate che emanano fiamme; il liocorno come un cavallo saltellante con un corno attorcigliato sulla fronte; la sirena con il busto nudo di una donna e la coda di un pesce ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] entro l'orizzonte dell'esistenza quotidiana, dove il confronto con la cultura latina si faceva via via più impari (cf. Cavallo, La cultura italo-greca, 1982, p. 587). Sebbene la dinastia sveva stimasse e favorisse i suoi sudditi italo-greci, i ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...