FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] di avanguardia, che allora si andavano introducendo nella medicina umana (Il fenomeno di Papanicolau nel muco cervicale di bovine e cavalle e la sua interpretazione ai fini diagnostici, ibid., XXXI [1955], pp. 201 -206).
In campo chirurgico il F. si ...
Leggi Tutto
FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] prima guerra mondiale, il F. prestò servizio come ufficiale medico veterinario.
Ebbe modo di studiare a fondo molti cavalli colpiti da morva. Negli stessi anni si dedicò alla preparazione di un siero antipiogeno polivalente, derivato dalle esperienze ...
Leggi Tutto
Paolo Uccello
Manuela Gianandrea
Il pittore della prospettiva irreale
Paolo Uccello, pittore della prima generazione di artisti fiorentini del Quattrocento, partecipò ai dibattiti artistici della cultura [...] padre della pittura metafisica. Ad aumentare questo senso di irrealtà concorrono inoltre i colori innaturali, come i campi azzurri e i cavalli arancioni, e la doppia prospettiva usata da Paolo per le figure in primo piano e per il fondo.
L’originale ...
Leggi Tutto
Uomo politico (New York 1858 - Sagamore Hill, New York, 1919). Repubblicano, fu sottosegretario alla Marina (1897-98) e volontario nella guerra contro la Spagna (1898), governatore dello Stato di New [...] la guerra contro la Spagna alla quale, dopo essersi dimesso, partecipò guidando i Rough Riders, corpo di volontari a cavallo, che egli stesso aveva organizzato. Governatore dello stato di New York, combatté la corruzione, anche nel suo stesso partito ...
Leggi Tutto
Regista e critico cinematografico francese (Parigi 1930 - ivi 2010). Tra i padri della Nouvelle vague, più che alla sperimentazione si è interessato al racconto ben strutturato e alla descrizione dei meandri [...] del cinema di Hitchcock. Discontinua e sempre attenta al mercato, la produzione di Ch. conobbe il suo periodo migliore a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, con un gruppo di opere che uniscono la commedia al poliziesco e tracciano un quadro ...
Leggi Tutto
GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] della città d'origine e la brillante carriera podestarile fanno del G. un esponente tipico della realtà politica milanese a cavallo tra il XII e il XIII secolo, dove in numerosi casi è possibile riscontrare, in personalità di spicco, un analogo ...
Leggi Tutto
PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] , prestò anch’egli servizio con il regime napoleonico, iniziando la carriera militare nel 1806, arruolato nei Cacciatori a cavallo veronesi, un reggimento del Regno d’Italia; passò nel 21° Dragoni, un reggimento formato in Piemonte, fino al ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] di Egelindo Clitoneo. Parallelamente si avviò il suo inserimento nella vita pubblica: fu nominato capitano onorario delle milizie a cavallo il 25 sett. 1790 e nel 1795 fu ascritto fra i membri del Collegio della mercanzia. Una carriera tradizionale ...
Leggi Tutto
DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] negli ex Stati centrali per impulso del generale Garibaldi le forze della Lega, rispose arruolandosi nei cacciatori a cavallo di stanza a Piacenza. Risoltosi con le annessioni del marzo 1860 il problema. dell'Italia centrale, si prospettava ...
Leggi Tutto
GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] successo gli valse la promozione a capitano di cavalleria e, nel 1795, la nomina a comandante del corpo dei cacciatori a cavallo.
Nel periodo napoleonico il G., come molti altri ufficiali, passò al servizio della Francia nel periodo in cui Roma fu ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...