CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] ribellione interna. Sempre il Soranzo avvisa, il 13 giugno 1605, d'una "valorosa attione" del C. il quale, "con pochi cavalli valloni, ha posto in fugga una gran massa di... ribelli et ammazzatone forse 400".
Nell'autunno del 1606 e la primavera del ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] mente forse di questa… Repubblica".
Né furon solo queste le incombenze assegnate al F. nel corso degli anni a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, che segnavano per la Repubblica una temperie decisamente favorevole, evidenziata dalla fortunata ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] gli rinnovò la condotta per 17.000 ducati d'oro, con cento uomini d'arme e altrettanti balestrieri a cavallo. Questa generosità era motivata anche dall'opportunità di confermare il M. nella fedeltà alla Serenissima, vanificando un concomitante ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] dell’opera è ancora discussa dagli specialisti, tuttavia segnala verosimilmente l’incontro di diverse sensibilità e linguaggi, a cavallo tra il mondo italico e germanico, che trovava nel patriarcato d’Aquileia un significativo e originale punto di ...
Leggi Tutto
KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] francese. Venne anche iniziata una decisa campagna contro il brigantaggio che, favorito dapprima per motivi politici a cavallo del confine meridionale, aveva finito per colpire i sudditi pontifici della zona.
La spedizione garibaldina dell'autunno ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] di saper conservare le posizioni conquistate; il fatto che egli, insieme con Romeo Pepoli, reggesse per le briglie il cavallo di Giovanni VIII Paleologo quando, il 31 agosto, concluso il concilio che a Firenze aveva decretato l'unione delle Chiese ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] come commissario ducale, con poteri speciali e con l'ausilio di una squadra di "provisionati" di fanteria e di balestrieri a cavallo, per ridurre all'obbedienza la città, turbata da disordini. Nel luglio si trovava ancora a Parma, ma solo, poiché i ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] veneziano. Ne avrà cospicua ricompensa: nel 1515 accompagna gli oratori veneziani a Milano come siniscalco generale e cavalca "un cavallo... molto bello e in ordine" (Sanuto, XXI, col. 311). Nel 1517, quando il Consiglio è ricostituito, è fra gli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] dono di parte dei beni austriaci sequestrati al nobile friulano Teodoro del Borgo che si sta battendo, a capo dei balestieri a cavallo veneti, contro l'Impero. Scarse le notizie sui primi due, Febo e Michele: quello milita per Carlo d'Asburgo e muore ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] illustrandone la vita galante e letteraria. Morì a Napoli il 5 ott. 1511, probabilmente in un incidente di caccia, "caduto di cavallo nel correre come faceva" (Anchaiani, p. 14).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, coll. 388, 394, 397 ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...