DANI, Iacopo
Carlo Vivoli
Incerta la data della nascita, che si presume avvenuta intorno al 1530 a Bruges, come risulta dal suo testamento, nel quale gli viene attribuito l'aggettivo di Bruggensis.
Si [...] assegnati beni stabili con una rendita di dieci scudi l'anno, Ferdinando I chiese alla Pratica Segreta e all'auditore Cavallo se fosse possibile "trovar modo legittimo che i beni dei layci non passino nelli non conferenti". Accompagnava il rescritto ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] ingresso del 10 sett. 1728, del C. e del Corner nella città - una "cavalcata numerosa di 250 persone a cavallo", tutte "con vestiti molto richi e corrispondenti alla cospicua funzione" - e sul complimentoso incontro coll'imperatore, non vi manca ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] dati in mano a governanti stranieri. Il 26 dic. 1462 chiese e ottenne un salvacondotto per andare con 20 uomini a cavallo contro il primo di questi, Enrico IV di Castiglia; ma non sappiamo se poi sia effettivamente passato nella penisola iberica.
Le ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] esser stata di lunga durata.
Poche testimonianze ci sono rimaste dell'attività dell'A. durante i periodi a cavallo fra i suoi senatorati, per quanto il suo nome possa essere ritrovato occasionalmente tra testimoni a trattative diplomatiche romane ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] , quando l'E. prese parte al dibattito accesosi intorno al miglior modo di ampliare lo scalo genovese.
Negli anni a cavallo del 1900 l'E. era a Genova una figura caratteristica e notissima: frequentatore assiduo del circolo Mazzini in vico del Fieno ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] . Michele della Chiusa. Morì a Torino, nell'oratorio dei padri filippini, il 16 ag. 1729 in seguito ai postumi d'una caduta da cavallo avvenuta il 9 apr. 1728. Se ne conserva un busto nel duomo di Ivrea.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] percorso - con partenza da Venezia il 6 giugno 1556, a bordo di una galera fino ad Alessio e quindi a cavallo per il Kosovo, Skoplje, Filippopoli, Adrianopohl Silivrea, fino a Pera. La relazione si conclude con alcune pagine dedicate alla vita ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] di gotta e a stento si reggeva col bastone; la ferita al piede, ricordo di Aspromonte, gli impediva a volte di montare a cavallo. Il F. partì nella seconda settimana di ottobre per Chambéry; da lì si recò a Dole, dove fu addetto al quartier generale ...
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BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] , notizia fornita da un cronista senese: "I gentiliomini di Siena a dì 26 di febbraio cavalcaro con gente a piè e a cavallo in grande quantità, e presero e tolsero Batignano al Fonda, e sì presero el Fonda e Iacomo Boccacci e lassarli".
È ignota ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di primo segretario Belisario Vinta. Anche gli uomini che gli succedettero alla sua morte (1613) - il giurista pontremolese Pietro Cavallo, morto a sua volta nel 1615, il letterato Curzio Picchena da Colle, e, come secondo segretario, Andrea Cioli da ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...