DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] s'inseriva nel disegno, delineato dal D. nel gennaio del 1953, di "dare ai reparti mobili ed a quelli a cavallo dell'arma dei carabinieri un ordinamento rispondente alle moderne esigenze di addestramento e di impiego sulla base dei seguenti criteri ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] degli affari di competenza degli altri segretari; inoltre condivideva alcune funzioni e responsabilità con il primo auditore Pietro Cavallo. Alla morte di quest’ultimo, ricevette anche l'incarico della segnatura dei memoriali di grazia e giustizia e ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] rilievo particolare: quando la cittadina (non la rocca) fu presa, egli ne uscì, secondo il Cortusi, armato e a cavallo "levatis signis de la Scala". Molto rispetto per lui mostrano anche altri cronisti antiscaligeri, come Iacopo Piacentino, l'autore ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] l’originario dominio di Bisanzio sulla loro città o anche con una momentanea eclissi dell’autorità esarcale, che a cavallo fra VII e VIII secolo pare vivere un momento molto difficile con la successione di diversi governatori la cui cronologia ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] spedizione su Olmeto e ottiene in cambio da don Garcia rifornimenti alimentari. Inoltre forma una squadra di 100 soldati a cavallo e, al comando dell'ottimo capitano Raffaele Giustiniani, la invia a raccogliere viveri tra i contadini della zona: due ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] , Ercole I, lo tenne per "compagno" e non cessò di favorirlo. Nel 1473 il C., con un seguito di 10 uomini a cavallo, fece parte della grande comitiva che il 26 aprile partì per Napoli per scortare poi a Ferrara Eleonora d'Aragona, destinata sposa al ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] all'operato dei due ammiragli, Genova ottenne dal sultano riconoscente un premio di 8000 bisanti d'oro e il dono onorifico di un cavallo coperto da un panno d'oro e ferrato con ferri d'argento, che fu condotto in trionfo per la città, ma soprattutto ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] che politico: cavalcò molto e scrisse poco; rare e scarne risultano infatti le sue lettere al Senato, quasi tutte stese "a cavallo, in pressa", nell'imminenza, cioè, della ennesima missione. Un tale dinamismo non mancò di sconcertare il nemico: il 21 ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] nella vita della città è offerto dal fatto che il 3 marzo 1346 a Lucca gli stipendiari oltremontani e italiani della masnada a cavallo del Comune di Pisa gli donarono un altare, che essi avevano fatto erigere in onore di S. Giorgio nella navata della ...
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BERNARDO, Lorenzo
Giovanni Pillinini
Nacque il 17 luglio 1534 da Sebastiano, della nobile famiglia veneziana di Girolamo Bernardo, e da Cecilia Capello. Nel 1554 fece la sua prima esperienza nel mondo [...] della Dalmazia, e giunse a metà maggio alle foci del Drin, sbarcando ad Alessio. Di lì poi, per via di terra, a cavallo, giunse alla fine del mese a Salonicco, donde, sempre per via di terra, arrivò a Costantinopoli (15 giugno) dopo cinquanta giorni ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...