FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] aldobrandesco. Il primo, del 10 febbr. 1223, ha come oggetto la restituzione al maestro Filippo di Saturnia di un cavallo sellato, requisito dal Comune di Orvieto, all'assedio di Castiglione, nel corso della spedizione punitiva contro i tre fratelli ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] calice e di un turibolo, mentre il fratello Guido (VI, detto anche Guido Guerra II), donò l'argento della sella del suo cavallo per farne la copertura di un libro dei Vangeli. Ancora giovane, le monache di Rosano la volevano come badessa ma Imilia le ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] Nuova.
A prescindere dalle poche notizie biografiche riguardanti i fratelli del C., è da credere che gli anni a cavallo fra il XIV e il XV secolo trascorsero realmente propizi per Fabriano: molte opere pubbliche ed edifici, sorti o ristrutturati ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] più sicura fortezza di Castelnuovo.
Il C. vi si fermò pochi giorni; subito dopo con un gran numero di uomini a piedi e a cavallo, raccolti a sue spese, e con molti soldati del Comune di Firenze e di altre città toscane in lega con la Chiesa, andò a ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] di sostanziali avanzamenti (l'ultima promozione avuta nel 1593 l'aveva portato al comando di una compagnia di archibugieri a cavallo), lasciò il servizio in Fiandra e ritornò a Roma; nell'agosto 1594 egli andò in Spagna fornito di una lettera ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] è dato, erroneamente, per nativo di Narni); G. Ferrari, Corso sugli scritt. politiciital., Milano 1863, pp. 632-634; F. Cavalli, La scienza polit. in Italia, II, Venezia 1873, pp. 235-238; U. Gobbi, L'economia politica negliscrittori italiani del sec ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] con il partito degli Albizzi (Brucker, 1962, p. 128), fu attivo in prima persona nella repressione delle violenze. A cavallo, armato di tutto punto – secondo il racconto di Alamanno Acciaioli – riuscì a mettere in fuga gli assalitori a Santo Spirito ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] di camera e di ciambellano, invitandolo a seguirlo nel suo regno lontano: il B., però, in seguito a una caduta da cavallo, fu costretto a ricusare l'offerta. Negli anni seguenti, ritirato nel feudo di San Cesario, il B. fu tutto preso dalle ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] Colonna e ai baroni. Più attendibile sembra essere il racconto dei Villani che lo dice accompagnato da 150 uomini a cavallo, prontamente affrontati e ricacciati dai Romani.
Il suo corpo fu portato, insieme con quelli degli altri membri della famiglia ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] anno, quando Ferrandino sbarcato a Napoli stava per riottenere il possesso del Regno, il C. gli inviò in dono un cavallo che era appartenuto a Ferdinando I, sul quale il giovane e sfortunato sovrano entrò nella capitale. Salito al trono Federico ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...