CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] turbato.
Nel luglio 1570, scendendo in città dalla "casa del monte" in Val Tavareda, sede della compagnia, cadde da cavallo e si ferì. Ricoverato nella casa della famiglia Usupini, le sue condizioni si aggravarono sempre più, fino alla morte avvenuta ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] fu recata durante una seduta rotale, sicché venne festeggiato dai colleghi ed accompagnato a casa da un corteggio a cavallo, che dette luogo a curiosi disguidi.
Probabilmente non raggiunse mai Malta: grazie a dispense pontificie, mantenne l'ufficio ...
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Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] Iraq profondamente diviso dalle politiche settarie del premier sciita Nuri al-Maliki, fino alla proclamazione del califfato islamico a cavallo tra lo Stato iracheno e la Siria. I nuovi scenari mettono in guardia l’Occidente e i vicini medio orientali ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , quando lo ricevette e al momento del congedo, l'imperatore si assoggettò all'officium stratoris, conducendo per le briglie il cavallo del papa e rinnovando così il gesto di Pipino nei confronti di Stefano II a Ponthion il 6 gennaio 754, secondo ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , non dispose di un apparato simile a quello ‘regio’ utilizzato dai papi (ornamenti di gemme e tessuti preziosi, baldacchino dorato, cavallo bianco, servi e soldati), ma ciò non gli nocque per adempiere al mandato di Cristo di pascere il suo gregge ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] coi suoi ministri, lode a Dio; seguì quindi una solenne processione per le vie della città guidata dallo stesso I. a cavallo che si concluse con il conferimento del cingolo di miles al podestà di Genova, il milanese Iacopo da Carcano (ibid., pp ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] papali furono tradotte in persiano, per essere, in seguito, consegnate al Gran khān. Solo dopo aver percorso a cavallo migliaia di chilometri e aver interloquito, tappa dopo tappa, con i principali signori mongoli incontrati nel cammino, G. arrivò ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] volesse poi andare in Lombardia e passare da Vicenza a Verona, ma il 22 maggio 1560, mentre aveva già noleggiato un cavallo per il viaggio, cambiò improvvisamente idea e tornò a Treviso, dove arrivò il lunedì della Pentecoste. Mentre si trovava dal ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] in un documento assisano del 18 dicembre e, ancor prima, ringraziando il Gonzaga che gli aveva fatto dono di un cavallo per la porpora, si firmava "cardinalis venetus" il 9 novembre; dal 18 novembre, inoltre, Pietro di Canzano (Cassana) risulta ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] , controlla la "qualità, condittione et professione" dei "descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della città nonché lo "stato dei loro cavalli", provvede. all'invio mensile del "denaro di questa camera" a Venezia, cerca d'arrestare ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...