GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] padovana a cavallo tra il XIII e il XIV secolo.
Infatti, quel "da Padova", che peraltro compare nei documenti più tardi, sembra riferibile non tanto alla provenienza di G., quanto alla sua presenza in quella città. I documenti coprono circa trent' ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] a cavallo fra V e VI secolo, nel periodo in cui nella città, pur dopo le invasioni barbariche, tornava a svilupparsi l'insegnamento della eloquenza e della retorica.
C'è infatti chi ha voluto vedere in D. ed Ennodio i principali docenti di una scuola ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] and Albert Museum, un altro S. Giorgio allo Holburne Museum di Bath p. 161, figg. 7, 9-11, 13, 15), due Cupido a cavallo, uno alla Walters Art Gallery di Baltimora e uno nella coll. Lehman di New York (Gabhart, 1968), una Caccia al cinghiale e una ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] cavallo fra XIX e XX secolo. Non si hanno notizie precise sulla sua formazione culturale. Alcuni autori (Frosali) gli assegnano la realizzazione a Genova del completamento del tracciato della via XX Settembre e delle strade adiacenti, nonché il ...
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ABATI, Bocca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Schiatta, partecipò con i Fiorentini alla battaglia di Montaperti (1260), pur essendo segretamente d' accordo con i ghibellini, con altri Abati e coi Della Pressa. [...] Nel momento culminante della battaglia spinse il cavallo addosso a Iacopo de' Pazzi, portabandiera dei guelfi, e gli troncò la mano facendo cadere a terra l'insegna. La cavalleria fiorentina, già scoraggiata per l'andamento della battaglia, si diede ...
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CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] protagonista della vicenda artistica salentina a cavallo dei due secoli e di cui rimangono ignote le date di nascita e di morte, le vicende, la formazione. Un solo documento, rintracciato nella parrocchia di S. Agata della città natale, aggiunge a ...
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BRAGLIA, Alberto
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Nacque a Modena il 23 apr. 1883 da Fulvio e Clementina Ascari. Di modestissima condizione - era garzone fornaio -, entrò nel 1900 nella Società di ginnastica e scherma "Panaro" di [...] Modena (alla quale rimase sempre affiliato), dedicandosi all'attrezzistica: sbarra, anelli, cavallo, parallele - e alla ginnastica artistica, specialmente agli esercizi obbligatori e liberi. L'eccellenza acquistata dal B. è indicata dalle sue ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Malatesta. Così, il 18 sett. 1419, egli richiese un salvacondotto per partire da Brescia "per octo persone et octo cavalli" (Christiansen, p. 160). Il documento è naturalmente importante perché testimonia l'agiatezza e la familiarità di rapporti con ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] quando il padre morì per una caduta da cavallo, lasciando peraltro i numerosi figli ben provveduti e solidamente inseriti nell'ambito della mercatura: i loro nomi compaiono infatti di frequente, nei primi decenni del XVI secolo, tra quelli dei " ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] in avanti (e non all'indietro), le mani ferme e basse (e non tirare indietro le redini, nella falsa idea di aiutare il cavallo mentre si spostava in avanti nel salto), e le ginocchia e le gambe ferme.
D'altra parte, l'elaborazione di una tecnica d ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...