COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di fornire cento fanti e venticinque cavalieri. C. puntava dunque sul valore dei fanti e si sa che i baroni combattevano a cavallo. È difficile dire se questa milizia comunale abbia risposto sul campo alle sue speranze. Certo è che egli gettò le basi ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] di gionchi palustri che nella celata facevano ufficio di penne assai vezzosamente; e perché egli è gentil poeta, fu giudicato quel cavallo con le ali essere il Pegaso autore del fonte che ogni bel spirito inherba e come il gionco non ha groppi, così ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] vasto atrio, sul quale si innestano le due scale e l'ingresso alla platea. La sala, dalla sperimentata forma a ferro di cavallo, venne dotata di quattro ordini di palchi, con un quinto adibito a loggione. Le decorazioni di soffitto e atrio si devono ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] il Mar Nero aggirando i domini turchi; e di là, attraverso il Caucaso, lo conducesse in Persia.
La comitiva raggiunse a cavallo, attraverso il Brennero, Norimberga; colà si aggregò al seguito di due ambasciatori del re di Polonia e di un ambasciatore ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] cui risulta che egli svolse a Lucca funzioni di castellano della fortezza cittadina dell'Augusta e capitano delle masnade a cavallo e a piedi, un incarico molto importante. In quella città, soggetta dal 1342 al dominio pisano, era stato inviato, tra ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] risalenti al primo processo di canonizzazione, iniziato da Sisto V.
Nel 1547 giunse infine a Roma, al convento di Monte Cavallo, dove ricevette l'incarico di questuante, che espletò sempre per tutti i quaranta anni durante i quali dimorò nella città ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] (non è chiaro da chi, forse si tratta di una sorta di privilegio imperiale) di essere seppelliti a cavallo di destrieri di metallo, probabilmente di bronzo e a grandezza naturale. Ipotesi meno leggendarie li vedono invece insediarsi stabilmente ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] . Tuttavia il D. riuscì a conservare il controllo del potere e si fece attribuire le cariche di capitano della masnada a cavallo del Comune e di capitano di Popolo generale, instaurando così una forma larvata di signoria, che durò sino alla sua morte ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] di L. Pirandello (e alcune delle pièces più note del drammaturgo siciliano divennero, negli anni a seguire, suoi riconosciuti cavalli di battaglia), Don Giovanni involontario di V. Brancati e Il matrimonio di Figaro di P.-A. Caron de Beaumarchais ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] realistico della vita rurale e in particolare di quella degli animali al pascolo.
A quel periodo risale l'opera Il cavallo narratore, ispirata all'omonimo racconto di L. Tolstoj (1901; collezione privata, come molte altre opere del M. riprodotte, ove ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...