FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] cancelliere assisteva ai pasti del duca nel caso ci fosse bisogno di scrivere e ciascuno doveva avere sempre pronto un cavallo per seguirlo in caso di spostamenti.
Nei registri delle lettere ducali del periodo però risulta, per quanto riguarda F., il ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] , in grado di spaziare dai temi politico-istituzionali, che animavano il dibattito della Venezia aristocratica e asburgica a cavallo del XIX secolo, alla produzione letteraria e tragica di scuola neoclassica, non scevra di spunti critici e polemici ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Gentile, detto Tile
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del XIII secolo, figlio di Raniero di Guido. Fratello minore di Simone, mosse senz'altro sulla sua scia [...] quello stesso mese, infatti, il F. richiese al Consiglio dei sette consoli delle arti di essere esonerato dall'obbligo di fornire un cavallo per una spedizione punitiva. La sua richiesta era motivata dalla necessità di recarsi a Padova con il proprio ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Gòmez
**
Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] Trieste 1858, p. 351), l'A. istituì una festa da tenersi ogni anno a Bologna, nel giorno anniversario, con una corsa a cavallo al cui vincitore era riservato in premio un pallio d'oro del valore di 30 formi.
Ferito egli stesso nella battaglia di San ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] opposizione dei Colonna; ma le forze che riuscì a raccogliere a Tivoli e nei dintorni (circa un migliaio di uomini a cavallo) non furono sufficienti, e dopo otto giorni fu costretto a levare l'assedio da Palestrina. Benché le fonti non ricordino più ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] a causa forse di un incidente, di cui esistono versioni contrastanti: sembra che al suo arrivo a Firenze fosse caduto da cavallo rompendosi una gamba e trovandosi così nell'impossibilità di continuare il viaggio. Il Sanuto data l'epìsodio al 1503, ma ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] architettura istituita con la riforma degli istituti artistici varata dal granduca Pietro Leopoldo. Il C. frequentò l'istituto proprio a cavallo degli anni in cui venne dato un nuovo statuto all'Accademia (1813) e in cui si affermò alla cattedra di ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di sua mano l'opere delle facciate in Campo Marzo[…] Un'altra à piè della salita di S. Silvestro di monte Cavallo" (p. 9). Il biografo prosegue poi ricordando il palazzo Caetani all'Orso, vicino piazza Fiammetta: tutte decorazioni a monocromo, alla ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] del re di Francia, anticipatore del rimescolamento di posizioni che ebbe luogo tra gli oligarchi genovesi a cavallo del secolo. Testimoni alle nozze due personaggi già influenti: Paolo Geronimo Franzone e Marco Antonio Lomellino; proporzionata ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] il G. si sia spostato saltuariamente in territorio cremasco e che abbia frequentato la bottega di Barbello negli anni a cavallo tra il quarto e il quinto decennio. A palazzo Terzi il G. affiancò, in qualità di quadraturista, il pittore tedesco ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...