BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] de' Medici che andava a prendere possesso di quella sua chiesa: poche settimane dopo moriva per una caduta da cavallo. Dice Galeotto Del Carretto che venendo egli "da uno suo castello nominato Torcello, dove havea cenato lietamente cum alchuni ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] diocesi di Metz. Raggiunta la piena conoscenza nelle diverse discipline (uso di spada, lancia e daga, lotta a piedi e a cavallo), si dedicò a esse per cinquant'anni, mettendo la sua abilità a disposizione di vari signori in Italia e fuori.
Nel 1383 ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] anche una spiccata lungimiranza in campo economico: la famiglia aveva infatti avuto un ruolo fondamentale nell'introduzione in Trentino, a cavallo tra '700 e '800, della coltura del gelso e dell'industria serica e aveva avviato uno dei primi commerci ...
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Pseudonimo del cantante britannico naturalizzato italiano Paul Bradley Couling (n. Llanfrechfa, Galles, 1944). Membro dei The Meteors prima e dei The Spirits poi, alla metà degli anni Sessanta è entrato [...] successo, M. ha intrapreso anche la carriera di attore (si ricordano i film I ragazzi di bandiera gialla del 1967, Il cavallo in doppio petto del 1968 e Pensiero d’amore del 1969). Dopo essere tornato in cima alle classifiche con Furia (1977, sigla ...
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Rivoluzionario e scrittore russo (Vilnius 1879 - Mosca 1925). Membro del partito socialista rivoluzionario dal 1903, fu a capo della sua organizzazione terroristica e durante la prima guerra mondiale combatté [...] poco chiare. Come romanziere, dopo Kon´ blednyi (pubbl. nel 1909 con lo pseud. di Viktor Ropšin; trad. it. Il cavallo pallido, 1976), in cui un terrorista s'interroga sul proprio diritto a uccidere, pubblicò Kon´ voronoj (1923; trad. it. Il ...
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Figlio (n. 1110 circa - m. Vienna 1177) di Leopoldo III, margravio della Marca Orientale, e di Agnese, figlia dell'imperatore Enrico IV. Divenne conte palatino del Reno nel 1140, e alla morte del fratello [...] , sotto il governo di E., economicamente e culturalmente. Risiedette stabilmente a Vienna. Nel 1158 prese parte alla calata in Italia di Federico Barbarossa. Morì per una caduta da cavallo, mentre era in guerra contro il duca di Boemia Sobeslao II. ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] Consegui presso l'accademia di Venezia l'abilitazione all'insegnamento del disegno nelle scuole tecniche normali e magistrali. Negli anni a cavallo tra i due secoli insegnò a Pordenone e a Udine, dove ebbe allievi di notorietà non solo locale quali A ...
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Plinio il Vecchio
Gianfranco Mosconi
Il grande osservatore della natura nel mondo antico
Plinio il Vecchio, scrittore latino vissuto nel 1° secolo d.C., è autore della Storia naturale, un’imponente [...] fra Gallia e Germania: in questo periodo scrisse un’opera sulle tecniche di combattimento a cavallo, De iaculatione equestri («Il lancio del giavellotto a cavallo»), e una storia delle guerre fra Romani e Germani, Bella Germaniae («Le guerre di ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] nel 1853 nell'ateneo pavese, dove in seguito si laureò. Favorito dal fatto che la famiglia, possedendo beni a cavallo del confine tra i due Stati, poteva spesso comunicare col Piemonte, curava l'introduzione nel Lombardo-Veneto della stampa liberale ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Raymond de Belser (Berchem, Anversa, 1929 - Meise 2014). Segnalatosi, dopo alcune raccolte di versi (Fanaal in de mist "Fanale nella nebbia", 1956), [...] è il mondo degli antieroi e degli oppressi, rappresentato in tono satirico (De paraardevleeseters "I mangiatori di carne di cavallo", 1965), impegnato (De heksenkring "Il cerchio delle streghe", 1972), o documentario (In naam van de beesten "In nome ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...