L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] di Gi(ov)anni), e da questo alla zannata nel senso proprio di ʻcommedia farsescaʼ almeno dal 1585 fino agli anni a cavallo tra XVIII e XIX secolo e in quello traslato di ʻpagliacciata, buffonataʼ dai primi decenni del Seicento fino alla metà del ...
Leggi Tutto
Sara GiovineSpigolature lessicali dalle lettere dalla Garfagnana di Ludovico Ariosto«Giornale di storia della lingua italiana», anno III, fascicolo 1, giugno 2024, pp. 27-56 Non si può non richiamare l’attenzione [...] ad accettare quindici o venti fanti scoppietteri appresso agli balestrieri che ci sono». Giovine: «soldato a piedi o a cavallo, armato di schioppo». Componente latina: «Esso m. Raphaele, veduto il processo, mi fece la sententia in scritto, ne la ...
Leggi Tutto
Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] epidermiche o provenienza da zone in altura, di iperossigenazione); o perfino ricordare il colore del manto del cavallo (àmbito da cui derivano numerose forme lessicali poi dognominizzate: Ferrante, Baio/Baggio, Ghezzo ecc.); non si dimentichi ...
Leggi Tutto
Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] , veri e propri protagonisti delle vicende. Tra stanze e soglieLa storia raccontata da Siti si svolge negli anni a cavallo della pandemia. Augusto, un settantenne pensionato rimasto vedovo del compagno, subisce un trapianto di cuore ed è costretto a ...
Leggi Tutto
Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] dà vita a kazako, ossia qazzaq (che non è originariamente un etnico, ma il nome con cui si indicavano i guerrieri a cavallo provenienti dalle steppe dell’Asia centrale), si sono acclimate in italiano due altre parole, casacca ‘veste’ (che non ha mai ...
Leggi Tutto
Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] a New York alla fine degli anni Settanta del XX secolo (ma non solo, gli sbalzi temporali sono frequenti, a cavallo tra Otto e Novecento, con propaggini in un futuro indefinito). In un palazzo dell’East Side vivono Grace Kimball, una nativa ...
Leggi Tutto
Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] ) riescono nel far radicare opinioni - talvolta anche stereotipi, per esempio di tipo sessista o razziale - attraverso il cavallo di Troia della chiacchiera mondana. 61%: il tempo delle chiacchiereTuttavia non si può trascurare un dato fondamentale ...
Leggi Tutto
L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] mafia di Gino Pallotta come «Forma di compromesso, transazione, accordo fra amici. Veniva stipulata tra il capitano della polizia a cavallo e i malviventi o i loro complici in una data età storica della Sicilia […]». L’importanza di saper scegliere ...
Leggi Tutto
Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] , per quanto di fama internazionale come Marco» (p. 308). Del resto, Marco non fu incluso nel patriziato veneziano, che a cavallo fra XIII e XIV secolo andava definendosi, dopo la serrata del maggior consiglio (1297-1299), come ben ricostruito nel ...
Leggi Tutto
Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] (con collocazione negli ultimi decenni del XIII secolo), oppure rinviare al tipico componimento di quattordici versi (il che lo collocherebbe a cavallo tra ’300 e ’400). Tra i suoi versi si nasconde anche un piccolo giallo: forse Dante lo conosceva e ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...