GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] con l'architetto Giacomo Amato sia con gli scultori Giacomo e Procopio Serpotta, artisti tra i più richiesti nella Palermo a cavallo dei due secoli. Attestano, inoltre, la versatilità del G. i suoi disegni contenuti all'interno dei sette volumi che ...
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OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] , mentre l’attività professionale era dedicata alla partecipazione a concorsi di architettura insieme a Giusi Giuliani e Domenico Cavallo. I progetti di questi anni, come la proposta per la pedonalizzazione del corso Buenos Aires a Milano, mostravano ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] a Napoli, accolto dalla cittadinanza, il re e il M. lo accompagnarono a piedi a Castel Capuano tenendo le redini del suo cavallo. Nell’aprile 1384 Carlo III lasciò Napoli per combattere in Puglia e il M. lo seguì.
Alla morte di Carlo III (febbraio ...
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PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] (coll. priv.) che presenta una firma apocrifa di Giovanni Bellini (Dal Pozzolo, 1994, p. 79 n. 10). Agli anni a cavallo del 1500 dovrebbe inoltre appartenere una Madonna col Bambino, quattro santi e donatore (Praga, Národní Galerie), firmata con l ...
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GAMBARA, Annibale
Paola Lanaro
, Annibale. - Nacque a Brescia o nel Bresciano nel 1571 dal patrizio bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, e da Giulia Maggia.
Apparteneva al ramo della potente famiglia [...] di Milano P. Enriquez de Acevedo, conte di Fuentes, al quale avrebbe offerto non solo di armare trecento corazze a cavallo, ma la sua disponibilità a combattere per conquistare la fortezza veneziana di Orzinuovi. Il G. risultò poi estraneo a tale ...
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OTTOLENGHI, Giuseppe
Piero Crociani
OTTOLENGHI, Giuseppe. – Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 26 dicembre 1838, da Aronne, negoziante, e da Gentilla Ester Forti.
Qualche anno dopo la famiglia, che da [...] . Distaccato presso il VI gran comando di Napoli, durante la repressione del brigantaggio, rimase due volte ferito ed ebbe il cavallo abbattuto durante uno scontro a Sant’Ilario Calabro, il 30 maggio 1864, mentre con una colonna mista di fanteria e ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] Il 9 aprile al luogotenente della Patria del Friuli, Paolo Gradenigo, fu ordinato di provvedere alla condotta di altri dodici cavalli (per un numero complessivo di venti) e di prodigarsi perché G. si muovesse al più presto in territorio veronese. Da ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] medesimo ufficio si trovò ad operare, da solo o in collaborazione con altri, nei progetti di piano degli anni a cavallo della Firenze capitale.
Al dicembre del 1861 risale una sua proposta (Museo storico topografico "Firenze com'era", cartella dei ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] il Khān, in segno della grande considerazione in cui teneva il giovane cantore, gli regalò ottanta braccia di stoffa d'oro e un cavallo pregiato.
Nel 1701, dopo aver goduto di tutti i privilegi della corte zarista, il B. si uni a una ambasceria forse ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] opere di F. Orlandi e di S. Pavesi. Chiamato a Napoli nella primavera 1818 per cantare al San Carlo il Tancredi (suo cavallo di battaglia), fu udito da un incaricato del Teatro Italiano di Parigi, il violinista J. J. Grasset, che lo ingaggiò subito ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...