MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] , futuro cardinale. Per alcuni anni ebbe successo come giurista e avvocato, fino a quando, secondo le fonti teatine, il calcio di un cavallo non lo costrinse a letto. Una volta guarito, il M. scelse di entrare nella casa dei padri teatini di S. Paolo ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] pesciatino Agostino Cornacchini, il quale lo impiegò in vari lavori: è ricordata infatti la sua partecipazione all'esecuzione del cavallo della statua equestre di Carlomagno (1722-25), posta a sinistra nell'atrio di S. Pietro a pendant di quella ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] di assessore nella giunta municipale. Dal 1899 fu anche consigliere provinciale e a più riprese membro della giunta. Con un intervallo a cavallo fra i secoli, fu sindaco di Ferrara tra il 1897 e il 1902, a capo di una giunta di coalizione liberal ...
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SENNO, Pietro
Emanuele Barletti
SENNO, Pietro. – Nacque a Portoferraio (isola d’Elba) il 7 giugno 1831, terzo di quattro fratelli, figlio di Fortunato e di Teresa Esclapon. Proveniva da una famiglia [...] lato sinistro del ponte, infatti, vicino a un milite esanime appoggiato alla spalletta, è ben evidente la carcassa di un cavallo ‘caduto’. Il fedele compagno dell’uomo assume, nell’impeto della mischia, uguale dignità. Sul lato destro due portantini ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] giovane e promettente discepolo, una singolare lira d’argento da lui stesso fabbricata: la bizzarra forma a teschio di cavallo pare fosse stata concepita per produrre sonorità ampie e timbrate. Leonardo aveva persino ritratto il volto del M., opera ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , ed erano seriamente minacciati da Manfredi, C. preferì la via marittima: con circa 40 navi e 1.500 uomini, ma quasi senza cavalli, salpò il 14 maggio 1265, per essere a Roma il giorno di Pentecoste (24 maggio). Manfredi, che stava radunando le sue ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] medaglie conferite ogni anno, una per materia, dal Consiglio municipale. In quel periodo incorse in un grave incidente di cavallo che lo costrinse lungamente a letto. Per l'allontanamento dei gesuiti da Orvieto in seguito agli avvenimenti politici di ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , le loro altezze se ne andonno su di sopra al finestrone del ballatoio […] et stettono a vedere fare il balletto a cavallo in questa maniera» (Il luogo teatrale a Firenze, 1975, p. 126).
È il momento fissato nell’incisione finale con il balletto ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] e davanti a San Giovanni d'Acri, dove fu ferito. Dopo il 18 brumaio fu nominato, capitano dei Cacciatori a cavallo della Guardia dei Consoli e combattè a Marengo. La sua carriera militare fu brillante e rapida, essendo stato promosso capo squadrone ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] altre notizie l'unica certezza è rappresentata dal suo arruolamento nella guardia nazionale col grado di tenente dell'artiglieria a cavallo (1820); ma sono più che probabili contatti del D. con le società segrete e la loro attività, o almeno questo ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...