Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] il disegno) e girare continuamente su e giù sulla schiena di un cavallo. Non mica per bisogno, perché, lode a Dio, la mia libro, se per tua e nostra disavventura tu non sei che un pazzo demagogo, o uno scaltro mercatante di libertà.
Ma se la «macchina ...
Leggi Tutto
terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] che col bollor diserra, / a Rinier da Corneto, a Rinier Pazzo (XII 133-137).
Quello che è certo è che la tipologia della di If VIII 1-2, e Pg IV 117-118 con poscia / che, a cavallo di due t.; Pd XLV 16-17, con poi / che. Con locuzione prepositiva ...
Leggi Tutto
Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] confronti del potere spirituale. Al contrario, se quel pazzo («Frenesius», frequente gioco di parole con il cognome al pontefice l’officium stratoris (cioè l’incarico di condurre il cavallo del papa) e si concludeva con la scena della donazione. ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di 1000 ducati annui più un contributo per 25 cavalli della sua stalla. Avvantaggiato G. dal risalto di sin brutalmente minacciosa. Nozze indegne quelle con la figlia di un "pazzo" e di una bastarda (Felice era figlia naturale di Giulio II ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] parte anche due ri-scritture ariostesche, Storia dell’Orlando pazzo per amore e Storia di Astolfo sulla Luna. La operazione, Margherita si trasforma in una bellissima giovane strega. A cavallo di una scopa, vola: finalmente libera, invisibile, nuda e ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] socioculturale
È soltanto molto più tardi, negli anni a cavallo tra Otto e Novecento e poi nel corso del relazioni attive e feconde con il mondo che lo circonda. Per queste ragioni il pazzo è realmente un 'povero diavolo' che 'non ce la fa' e di ...
Leggi Tutto
Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] queste coordinate la riflessione sulla verità ha registrato a cavallo del nuovo secolo un importante elemento di novità. 1-21) –, dove al genio maligno si sostituisce uno scienziato pazzo che tiene in vita in una vasca alcuni cervelli, producendo in ...
Leggi Tutto
Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] tempo attraversa lo schermo e si ritrova in mezzo a una vera battaglia a cavallo. In Twister (1996) di Jan De Bont il ciclone si abbatte sul americano: se con Airplane! (1980; L'aereo più pazzo del mondo) hanno rifatto il genere catastrofico, con Top ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] e la rappresentazione fu rinviata. Infine, nel marzo 1658 Cavalli fu incaricato di riscrivere la musica per il nuovo prologo scritto villeggiatura di Pratolino, il 26 agosto, si replicò Il pazzo per forza (1687), in versione ridotta con la nuova ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] , nella frase seguente: “Ero con Bob Doran, è in un momento pazzo e, come si chiama, Bantam Lyons [parole dette a voce alta da polacchi e le armate dei bianchi, scrive L’armata a cavallo (Konarmija, 1926), sorta di montaggio di narrazione e materiale ...
Leggi Tutto
matto1
matto1 agg. e s. m. (f. -a) [forse lat. tardo mattus, matus «ubriaco»]. – 1. a. ant. Stupido, stolto: così m. come egli è, senza alcuna cagione è ... fuori d’ogni misura geloso di me (Boccaccio). Privo di discernimento: Uomini siate,...
legare1
legare1 (ant. o dial. ligare) v. tr. e intr. [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). – 1. tr. a. Stringere, avvolgere con una fune o un altro mezzo flessibile qualcosa o qualcuno, o più cose insieme, per congiungere, tenere fermo,...