SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] 1709) lo dice attore "non straordinario", e che il suo cavallo di battaglia era la parte dello spettro in Hamlet; John stessa capanna in cui si è riparato Lear col fedele Kent e il pazzo di corte. Lear perde la ragione, ed è come se una benda gli ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] da guerra di un tipo leggiero, tirati per lo più da due cavalli, e montati da due persone, il signore combattente e l'auriga. verso la prima metà di quel secolo, uno di casa Pazzi chiese e ottenne dalla Signoria il permesso di preparare una macchina ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] è il dramma - sul problema delle armi atomiche - La tigre e il cavallo (1960); J. Whiting, il cui Diavoli è portato in film da K ha dato negli anni Settanta Il mostratore di A. Chedid, Il pazzo di Layla di A. Chawki, Sette contro sette di C. Khaznadar ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] signore alla donna amata. Il Boiardo aveva solo accennato che il cavallo condusse Rinaldo a una foresta, dove incontrò alta ventura; che che ne perde la ragione. La rappresentazione della sua pazzia, disse il De Sanctis, è un crescendo di particolari ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] di Rouen), il probabile Autoritratto (Monaco di Baviera), il pazzo Calabacillas (coll. Coolt).
Secondo stile: La Fucìna (Apollo si vede in scorcio e dal basso in alto il corpo del cavallo. Altri tre ritratti equestri (al Prado) solo in parte dipinti ...
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Arte di comporre e di spiegare enimmi, sciarade, anagrammi, rebus, ecc. Essa ha le sue norme, i suoi discepoli appassionati, i suoi capolavori; ed è giunta, in Italia specialmente, a un grado assai elevato [...] altre parole, come: ma, mari, marito, maritozzo; cava, cavallo, cavallone, ecc. Una decapitazione successiva dà luogo a una parola per una vocale come demAnio, demOnio; Allusione, Illusione; pAzzo pEzzo, pIzzo, ecc. costituiscono il cambio di vocale. ...
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Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] mani di un eroe italiano lo stemma del paese. Nicola monta a cavallo e, vestito da frate, vince l'avversario, facendo la pace col la Parisina byroniana, o nel faceto Bolond Istok (Istok il pazzo, 1850), che richiama al Don Juan dello stesso poeta. Ma ...
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Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] Carlo fu a stento salvato dal prevosto di Parigi, Tanguy du Châtel, che lo tolse dal letto e svestito lo portò sul cavallo, prima alla Bastiglia, poi a Melun. Assunse allora il titolo di reggente ed organizzò il governo a Bourges; morto Bernardo di ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Non pensava allora di staccarsene per sempre: ma partendo coi suoi cavalli e le tragedie fatte e da fare per «recitare» in versi (l'iniziato poema L'Etruria vendica ta, La Congiura dei Pazzi, il Don Garzia, la Maria Stuarda, la Rosmunda, l'Ottavia ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] i volumi della monumentale opera curata da Bumke, a cavallo degli anni trenta, seguiti negli anni sessanta dai cinque manifacture of madness, New York 1960 (tr. it.: I manipolatori della pazzia, Milano 1972).
Szasz, T. S., The myth of mental illness, ...
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matto1
matto1 agg. e s. m. (f. -a) [forse lat. tardo mattus, matus «ubriaco»]. – 1. a. ant. Stupido, stolto: così m. come egli è, senza alcuna cagione è ... fuori d’ogni misura geloso di me (Boccaccio). Privo di discernimento: Uomini siate,...
legare1
legare1 (ant. o dial. ligare) v. tr. e intr. [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). – 1. tr. a. Stringere, avvolgere con una fune o un altro mezzo flessibile qualcosa o qualcuno, o più cose insieme, per congiungere, tenere fermo,...