BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] del 9-10 dicembre, poche ore dopo l'abdicazione di Carlo Emanuele IV. A Crescentino, durante il viaggio, era stato privato dei cavalli, ma ben altre vessazioni patì dal nuovo governo. Fu costretto a grosse contribuzioni in denaro e in derrate e subì ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Guastalla un numero imprecisato, ma imponente di vescovi, arcivescovi, abati, eminenze aristocratiche, i loro seguiti armati, servi, cavalli, bestie da traino e da soma, e non mancarono neppure rappresentanze delle città; era il primo incontro dopo ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] ducale per il sestiere di S. Marco (fu eletto il 23 apr. 1565). Assieme a Girolamo Grimani, Girolamo Zane e Marino Cavalli, il 13 genn. 1566 venne nominato oratore straordinario al nuovo Pontefice Pio V.
Senonché il papa rifiutò l'inserimento del D ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] dell'e. attico era costituita da quello della Atena Parthènos fidiaca, a triplice lòphos con sostegni figurati (sfinge, cavalli) e decorazioni nel frontale e nelle paraguance. Accanto ai due tipi ricordati appaiono altri; l'arciere del frontone E ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] numerose missioni, lettere, raccomandazioni, sempre preoccupata della situazione dell'isola, inviando anche frumento e sale oppure cavalli. Ciò non le aveva impedito, tuttavia, di accogliere i transfughi siciliani e di intavolare rapporti con gli ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Lucio".
L'indomani, sempre coi suoi, il D. raggiunge Padova e qui si diverte, con la sua carrozza tirata da sei cavalli, a tagliare la strada alle altre, mentre l'"infame comitiva" d'una quarantina di sgherri che l'accompagna, dopo aver schiamazzato ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] tipi apparsi in quantità a T. fatti a mano, molto stilizzati, in definitiva derivavano dall'Oriente. Comprendono cavalli, con o senza cavaliere, altri animali e, particolarmente divertenti, figurine scimmiesche (Higgins, nn. 770, 782). Le figurine ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] Turrium et Gallure pertinentis H[entio] dilecto filio nostro", bene equipaggiati e con la paga anticipata di due mesi. I cavalli li avrebbero ricevuti in Sardegna, dal vicario (ibid., pp. 945-946). Il tutto non senza difficoltà, causate dai genovesi ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] 1553 chiese al duca la concessione della licenza di libera importazione di 500 sacchi di biade necessari alla sopravvivenza dei cavalli suoi e del figlio Alberico, non trovando foraggi nel Marchesato. Inoltre ricercò ed ebbe l'appoggio di Cosimo I ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] far fronte alla minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, affidò al B. il comando di cinquanta uomini d'arme, di cento cavalli leggeri e di duecento "provisionati". Da allora il B. si ritirò definitivamente a San Cesario, a coltivare l'amarezza delle ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....