PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] di Valois. Nel marzo del 1529 Galeotto fu assoldato da Venezia come condottiero di 500 fanti e di alcune decine di cavalli leggeri, ma concretizzò definitivamente le sue opzioni politiche nella notte tra il 15 e il 16 ottobre 1533 quando, assaltata ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] della fine del 1528 passò alle dirette dipendenze del re di Francia con una condotta di duemila fanti e di duecento cavalli leggeri. Nel 1529 era in Lombardia sotto il comando del conte di Saint-Pol. Il 21 giugno partecipò alla battaglia svoltasi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] Mantova, accompagnata dal fratello Rodolfo e da un seguito di oltre settanta persone. Con due carrozze, quattro carri di bagagli, 217 cavalli e 30 bestie da soma, il corteo passò per Verona, Trento, Innsbruck, il passo di Fern e giunse a Kempten il ...
Leggi Tutto
CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] di Bari gli pagò due volte sessanta once per un periodo di tre mesi ciascuna. Normalmente un cavaliere francese con quattro cavalli che aveva uno scudiero e due fanti al suo servizio riceveva solo dodici once per tre mesi. Se poi si considera ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] , Citolo da Perugia, prendeva possesso della sua casa come preda di guerra, il C. alla testa di duecento cavalli occupava Este e Monselice. Alla notizia della caduta di Padova si rifugiò nel campo imperiale, dove venivano raccogliendosi tutti ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] l'inizio della campagna turca contro Venezia e il proposito di ritornare dal sultano, già in campo, con "cavalli e drapi". Queste lettere furono mostrate dall'ambasciatore veneziano a Roma al papa, sollecitato ad ottenere da Tommaso, residente ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] commissario ad Arezzo, e con l'aiuto delle banda di Giampaolo Baglioni, riuscirono a depredare le truppe del Valentino di cavalli e munizioni e permisero la cattura dello stesso Corella da parte dei due commissari fiorentini.
A partire dal 10 giugno ...
Leggi Tutto
CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] , all'inizio di luglio 1460 il C. e Giacomo Conti per incarico del papa vennero in soccorso di Ferrante con 300 cavalli e fanti, senza tuttavia poter evitare la grave sconfitta del re in seguito ad un attacco affrettato contro il nemico il 7 ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] monferrino. L'anno successivo fu incaricato dal duca di Milano, insieme con Bernardino della Carda, di scortare, con quattrocento cavalli e con il concorso di Ardizzone da Carrara e Ludovico Colonna, il re dei Romani Sigismondo che si stava recando ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] salvò a stento, fuggendo con pochi compagni, ed il B. catturò più di un migliaio di prigionieri, oltre a numerosi cavalli, carri ed insegne.
La vittoria di San Vincenzo, che liberava d'un tratto Firenze dalla minaccia dell'Alviano, fu indubbiamente ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....