COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] contro Cesare d'Este per l'annessione di Ferrara alla S. Sede. Ebbe anche l'incarico di assoldare tremila fanti e trecento cavalli. Tuttavia, com'è noto, questo esercito non combatté, per l'acquiescenza di Cesare d'Este alla volontà papale. L'anno ...
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COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] di Pavia (26 febbr. 1525), che ne determinò la ritirata. Il C. attaccò e ruppe allora un distaccamento di quattrocento cavalli e milleduecento fanti degli Orsini, alleati dei Francesi, alle Tre Fontane, vicino Roma. Inseguì poi i fuggitivi, che erano ...
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BORROMEO, Francesco
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia originaria di Firenze, un ramo della quale si era trasferito a Padova verso la fine del sec. XIV, raggiungendovi assai presto una [...] di Padova che il 17 luglio cadde nelle mani dei Veneziani sopraggiunti nel frattempo in forze. Vi accorse troppo tardi con cento cavalli, si spinse fino al ponte S. Nicolò, ma poté solo constatare che la città era perduta.
Il suo nome non sfuggì al ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] vie dell’Impero; le stationes si dividevano in mansiones, con albergo, stallatico ecc., e mutationes, per la sola permuta dei cavalli. Più in particolare a Roma, l’insieme degli ambienti del Foro dove si riunivano i cittadini di municipi e di città ...
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(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] (il capoluogo) e Amsterdam. Fitta è la rete delle comunicazioni.
La denominazione razza olandese si applica a vari animali: cavalli da tiro, usati anche per il servizio da sella pesante; conigli con pelliccia nera e grigia e larga cintura bianca ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] fa pensare ad acquisizioni di antica data. La stessa attività di allevamento, vendita e affitto di bestiame, in particolare cavalli, rivela una presenza non certo di fresca data nella vita economica del contado. Infine la partecipazione alle attività ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] Grecia. Il Mediterraneo, le metropoleis e la fondazione delle colonie, Milano 1985, pp. 189-208.
M. Tagliente, I Signori dei cavalli nella Daunia di età arcaica, in AnnPerugia, 23 (1985-86), pp. 303-21.
E. Lippolis, Organizzazione delle necropoli e ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] gli fu dato il comando d'una cavalleria anche più numerosa di quella delle campagne del 1805-07 (ben 40.000 cavalli); ancora una volta la sua temerarietà diede ottimi risultati, ma commise un grave errore d'impostazione facendo avanzare le sue forze ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Roma per portarsi subito a Firenze, dove prese parte all'ingresso di Leone X, il 30, precedendo il papa "sopra un bel cavallo", esibendosi, elegantissimo con il "zupon" e "saion di restagno d'arzento", in "molte braverie". Il 7 dicembre L. si recò a ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] a Matteo di Capua di inseguire i caldoreschi e proponendosi di muovere egli stesso per prenderli in mezzo. I caldoreschi, forti di 700 cavalli e di molte fanterie, erano allora giunti già in Terra di Lavoro, e tra l'8 e il 13 genn. 1460, unitisi all ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....