CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] , che esercita dall'ottobre del 1613 sino al giugno del 1615.
Nella Relazione (edita a Udine, nel 1863, per nozze C. Cavalli-Cappello-A. Trento, e, di nuovo, in Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, I, Milano 1973 ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] poi palese compiacimento quando viene descritto l'ingresso ad Innsbruck, dove soggiornava l'imperatore, avvenuto con un seguito di settanta cavalli e sedici carri, "et fussimo veduti da tutta la Corte, et anco da Sua Maestà, la quale si fece ad ...
Leggi Tutto
COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] , l'anno seguente fu tra i volontari garibaldini a Mentana, dove, però, gli fu affidato un incarico relativamente modesto: sorvegliante dei cavalli dello Stato Maggiore.
Nel 1870, subito dopo la breccia, fu tra i primi esuli a rientrare a Roma e lo ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] per il riscatto; si interessò di vendite, procure e affitti; si recò in vari luoghi su incarico del cardinale per acquistare cavalli, damaschi e altri oggetti di pregio). Nel 1514 egli ottenne un impiego stabile presso l'amministrazione estense e fu ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] . La missione fu coronata anche questa volta dal successo e il 19 marzo il C. poté ritornare in patria con 4.000 cavalli e 500 fanti concessi dal duca per la difesa della città.
Per ottenere la conferma dei capitoli delle "libertà" bolognesi si recò ...
Leggi Tutto
Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] vane: per esempio, ordinò a tutti i possessori di giumente di farle coprire regolarmente, un anno con un cavallo, un anno con un asino, per ottenere cavalli e muli, e obbligò tutti i contadini pugliesi a comprare buoi.
Più importante era il fatto che ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] de' Medici che andava a prendere possesso di quella sua chiesa: poche settimane dopo moriva per una caduta da cavallo. Dice Galeotto Del Carretto che venendo egli "da uno suo castello nominato Torcello, dove havea cenato lietamente cum alchuni ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] . riprese le armi nel 1498, sotto l'urgenza della minaccia turca contro il Friuli, distinguendosi al comando di 160 cavalli nella dura guerra di logoramento che, dopo gli iniziali successi riportati dalla forte armata turca, costrinse infine questa a ...
Leggi Tutto
(cin. Manchou, oggi Dongbei) Regione dell’Asia orientale (circa 800.000 km2 con 107.430.000 ab. nel 2005), identificabile con la sezione nord-orientale della Cina e divisa fra le province di Jilin, Liaoning [...] cereali (sorgo, miglio, mais, frumento), oltre alla barbabietola da zucchero. Si allevano suini, ovini e caprini; numerosi i cavalli. Il sottosuolo è ricco di risorse: carbone, ferro, petrolio, rame, piombo, zinco, oro ecc. Importanti le industrie ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] gli allevamenti sono fiorentissimi (nel 1956 i bovini 4.536.000, gli ovini 3.440.000, i maiali 750.000, i cavalli 277.000). Ma nelle aree coltivate, che tengono le maggiori superfici nella regione occidentale, in qualche plaga del centro (Offaly) e ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....