ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] e i suoi sostenitori. Si riferisce che il patriarca e gli altri principi italiani avessero portato con sé grandi ricchezze - cavalli, armi, spezie, stoffe e vesti preziose, vasellame d'oro e d'argento - di cui si sarebbero impossessate le truppe di ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] e con la cauzione di Ennodio, un sostenitore di Simmaco molto più deciso dello stesso L., prestò al papa un certo numero di cavalli per il viaggio e la somma di 400 solidi. Risultò poi molto difficile recuperare il denaro prestato, per cui L. dovette ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] ravvisare uno schema chiaramente derivato dai modelli arcadici: da ricordare quello Intorno alle statue equestri dei Farnese nella piazza Cavalli di Piacenza, stampato nelle Novelle letterarie di Firenze, di cui dà notizia C. Poggiali nel t. XI delle ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] di brani tratti da opere della medicina classica; segue la traduzione in volgare dell'opera del frate cappuccino P. Cavalli, Brevi curationi dimali particolari (1691); infine una copia, sempre di mano di F., della Medicina anima sive Rationalis ...
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D'ANGELO
Francesca Campagna Cicala
Famiglia di argentieri messinesi, attivi dalla seconda metà del sec. XVII fino al XVIII.
Mario abitava nella via degli Orefici ed Argentieri, era amico di Pietro e [...] nota dall'Accascina nel 1949.L'opera, che reca il marchio di Messina e le sue sigle, è composta da quattro cavalli marini che sorreggono una base su cui poggiano quattro conchiglie alternate a puttini; al di sopra si ergono due alzate sostenute da ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] . A prezzo di un'ingente somma di danaro si poterono, in un secondo tempo, riscattare gli uomini e solo cinque dei loro cavalli; ma E. ed il "preceptor" dovettero compiere a piedi il tragitto sino a Capua. Se E. ed i suoi avevano potuto riacquistare ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] le informazioni che avrebbero dovuto servirgli per l'attuazione della progettata riforma. Nel 1708, fu eletto giudice della gabella dei cavalli, magistratura il cui diritto di nomina spettava, in forza di un privilegio di Pio V, al Collegio degli ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] quale si sarebbe recato ai termine della sua missione presso il Lannoy. Il 28 novembre il C. partì, recando con sé dieci cavalli, il segretario con due famigli, due staffieri e con una dotazione di centoventi ducati al mese. Subito iniziò la serie ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] predicazione all'attività di riformatore del proprio Ordine, che ebbe inizio quando, il 20 apr. 1573, il padre generale Serafino Cavalli assegnò a lui e ai suoi compagni il convento di S. Domenico in Chieti perché vi instaurassero una più stretta ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] . com. di Cesena, nel Fondo Manoscritti Cesenati figurano alcune lettere autografe del Dandini. I destinatari sono: lo zio Anselmo, C. Cavalli, G. B. Morgagni, I. Graziani, il conte Pivati; nella stessa Biblioteca è conservato il diploma di laurea in ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....