UNGARETTI, Giuseppe (XXXIV, p. 673)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Milano nella notte tra l'i e il 2 giugno 1970. Le poesie che confluiscono ne Il dolore (1947) sono state composte tra il 1937 [...] 1956; L. Piccioni, in Sui contemporanei, Milano 1956; M. Petrucciani, in Poesia pura e poesia esistenziale, Torino 1957; G. Cavalli, Ungaretti, Milano 1958; Letteratura, n. 35-36, 1958 (dedicato a Ungaretti); A. Zanzotto, in Comunità, ott. 1958; I ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] , ma propose di vedere nel gruppo la raffigurazione di due aurighi in atto di tenere alle mosse i cavalli, motivando la sua sfiducia nei riguardi dell'interpretazione delle sculture come Alessandro con osservazioni di carattere storico e valutazioni ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] più notabili. Fatti di arme navali, da terra, assedii et assalti di varii luoghi, molte giostre, razze di cavalli, et loro maneggi. Funerali, trionfi, ragionamenti di soggetti diversi, avenimenti maravigliosi; et altre cose non punto discare a ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] gli attributi senza i quali è impedito l'esercizio di ogni cortesia: l'amore, i bei ragionamenti, la caccia, i cani, i cavalli, le danze, i cibi raffinati.
La migliore edizione della collana dei mesi di C. è compresa nei Poeti del Duecento, a cura ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, p. 147; L. Barotti, Mem. istor. di letterati ferrar.,II, Ferrara 1793, pp. 90 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, in Mem. dell'Ateneo veneto, XVI (1871), pp. 470-72; P. A. Saccardo, La botanica in ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] 1793, pp. 175-178; I.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae latinitatis, VI, Florentiae 1859, p. 590; G. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1873, pp. 131-133; A. Vemarecci, Fossombrone dai tempi antichissimi ai nostri, II ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, p. 581; G. Carducci, Opere (ediz. naz.), XV, p. 401; A. Cavalli, Un rimatore faentino del secolo XVI: A. C., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] per es., gli americani D. Leavitt ed E. White, gli inglesi Th. Gunn, A. Hollinghurst e J. Winterson, gli italiani P. Cavalli, A. Busi, P.V. Tondelli -ci hanno restituito un'immagine innovativa, dettagliata e anche spietata, della vita gay nell'epoca ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] della Duse, dai vili problemi pratici, egli poté rinnovare i fasti d'un signore del Rinascimento, fra cani, cavalli e sontuosissimi arredi. Il dannunzianesimo, pur tra un nugolo di detrattori che ironizzavano sugli eccessi ridicoli dell'immaginifico ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] Un'ulteriore aggiunta verrà apportata alla silloge dell'A. da T. Porcacchi: in diciassette libri l'opera sarà ristampata nel 1565 per G. Cavalli e riprodotta nel 1571 da G. M. Bonelli e nel 1576 da I. Vidali.
Nel 1555 l'A. ebbe occasione di assistere ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....