Poeta della commedia di mezzo (4º sec. a. C.); della sua produzione conosciamo sette titoli: si tratta, in parte, di parodie del mito (Alcmeone, Busiride), in parte di argomenti tratti dalla vita quotidiana [...] (Il misantropo, L'allevatore di cavalli e altre), in un caso di commedia politica (Filippo). ...
Leggi Tutto
Cantante (n. Chiesina Uzzanese 1653 - m. assassinato presso Ferrara 1697). Fu contralto celebre nei teatri e nelle cappelle d'Europa. Cantore vaticano, fu poi alla corte di Modena, a Parigi e a Londra. [...] Il soprannome gli fu dato in seguito al grande successo ottenuto come interprete della parte di Siface nell'opera Scipione l'Africano di F. Cavalli. ...
Leggi Tutto
CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] e Giovannina dai bei cavalli che al Regli parvero annunciare il suo lusinghiero avvenire. All'età di dieci anni la C. era entrata in un collegio religioso a Gandino (Bergamo); parve anzi che stesse per abbracciare la vita monastica, ma il padre, ...
Leggi Tutto
Pittore cinese (n. Shucheng, Anhui, 1049 circa - m. 1106 circa). Prototipo dell'intellettuale cinese, fu anche poeta e calligrafo, collezionista e intenditore d'arte. È considerato il maggior pittore dell'epoca. [...] Dipinse specialmente soggetti a sfondo religioso, ma anche paesaggi e cavalli. Funzionario di qualche importanza, per la sua indole incline all'isolamento contemplativo fu detto anche l'eremita di Longmian shan ("Monte del drago dormiente"). ...
Leggi Tutto
Scultore attivo ad Atene (metà 5º sec. a. C.); scolaro di Ptolico e autore di una quadriga bronzea dedicata dai Cirenei in Olimpia, con la figura di Batto incoronato dalla personificazione della Libia [...] e con la ninfa Cirene che teneva le briglie dei cavalli. Fu maestro di Pisone. ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] d'esser burlato et la pressa della genta che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina del C. dalle pressioni del Montalto, "che si tiene l'habbia aiutato assai", e dalla sua ...
Leggi Tutto
Medico (Ricaldone, Acqui, 1741 - Torino 1818); si occupò specialmente di veterinaria e fu il primo direttore della scuola di veterinaria fondata a Torino dal re di Sardegna e poi trasferita a Chivasso, [...] oltre che prof. di anatomia pratica e comparata all'univ. di Torino. Scrisse un trattato di mascalcia (1774), uno sulle razze dei cavalli (1781) e sul modo di misurare cavalli e bovini (Ippometria e bometria, 1802). ...
Leggi Tutto
Pittore cinese (Yixing, Jiangsu, 1895 - Pechino 1953), noto anche, in Europa, come Ju Péon. Recatosi in Francia (1918), fu dapprima influenzato dall'impressionismo e in particolare dall'opera di C. Monet, [...] tornando nella maturità alla pittura tradizionale di paesaggio cinese, e specializzandosi in quadri di cavalli in corsa. ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Ulfen 1745 - Francoforte sul Meno 1798). Prima di dedicarsi alla pittura lavorò in una fabbrica di ceramiche; nel 1777 entrò all'accademia di Kassel e dal 1785 si stabilì a Francoforte, [...] dove fu noto pittore di genere e trattò in particolare i cavalli. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] che sicura, tutto il suo bagaglio. Lasciata la moglie ed i figli nel castello fortificato, si avviò con diciotto cavalli verso Ferrandina (Matera), per trovarla, dopo quattro giorni di viaggio, in mano ai ribelli. Tentato con lo stesso risultato ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....