Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] vie dell’Impero; le stationes si dividevano in mansiones, con albergo, stallatico ecc., e mutationes, per la sola permuta dei cavalli. Più in particolare a Roma, l’insieme degli ambienti del Foro dove si riunivano i cittadini di municipi e di città ...
Leggi Tutto
I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] e Gatty nel giro del mondo furono accorciati soltanto nel 1933 dallo stesso aeroplano di allora con lo stesso motore da 550 cavalli, che alla partenza per questo nuovo tentativo aveva già totalizzato 846 ore di volo. Questa volta il pilota Post era ...
Leggi Tutto
trasporti
Marina Carpineti
Sistemi che fanno diventare il nostro mondo più piccolo
Senza i mezzi di trasporto la nostra civiltà non esisterebbe. Da migliaia di anni l’uomo ha sperimentato strumenti [...] pavimentazione delle strade, ma soprattutto dall’esistenza di stazioni di posta a distanze prefissate per sostituire i cavalli.
Fino alla rivoluzione industriale non vi fu nessun progresso significativo nel trasporto terrestre, se non in termini ...
Leggi Tutto
LOCOMOTIVA (XXI, p. 358)
Uherto BAJOCCHI
La locomotiva a vapore alternativa. - La locomotiva a vapore classica - cioè a pistone, con trasmissione a bielle e scappamento libero - è ancora, per la sua [...] indicata corrispondente ad ogni tonnellata di peso della macchina) ed il consumo specifico di vapore (cioè il consumo di vapore per cavallo ora indicato).
La più elevata potenza massica finora raggiunta è di 36 CV/t., cui corrisponde il peso di 27,84 ...
Leggi Tutto
BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] (Milano 1840). Nel settore dei trasporti cittadini, per sua iniziativa, il 18 dic. 1841 a Milano comparve l'omnibus a cavalli tra piazza del duomo e la stazione ferroviaria. Nel 1844, al congresso degli scienziati, suggeriva di adottare le rotaie di ...
Leggi Tutto
GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] dal G. incontrò non pochi ostacoli (molti esperti ritenevano che nelle zone di montagna fosse necessario ricorrere alle ferrovie a cavalli o alle teleferiche) e fu recepito soltanto nel 1848, l'anno in cui fu promosso a ispettore generale. Nel ...
Leggi Tutto
CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] due sommergibili speciali monoposto, dislocamento 7 tonnellate, equipaggiati con siluri da 450 mm propulsi da una turbina da 1000 cavalli, alimentata in immersione a nafta e ossigeno, con velocità in immersione 30 nodi ed autonomia 1000 km, e da ...
Leggi Tutto
VEICOLI FERROVIARÎ
Anjuta MAVER
Alfonso MAFFEZZOLI
FERROVIARÎ I veicoli ferroviarî si distinguono da quelli in uso sulle strade ordinarie per i seguenti caratteri: applicazione dei bordini ai cerchioni [...] carrelli di un veicolo a carrelli.
I carri speciali sono quelli destinati a trasporti specializzati, come carbone, minerali, liquidi, cavalli di lusso, ecc. Si hanno quindi carri serbatoi, carri a tramoggia, carri scuderia, ecc., nei quali la cassa è ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] fino alla piena affermazione della metallurgia, anche se mutò in parte il tipo di oggetti prodotti, dagli ami ai morsi per i cavalli. L'introduzione della sega di metallo, attestata, per esempio, nell'Egeo nel III millennio, in cui l'abrasione è resa ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] oggi diminuiti i bovini (8.736.900), gli ovini (8.445.200) e i caprini (948.200). Gli equini (540.600) tra cavalli, asini, muli e bardotti si sono dimezzati. L'unico settore in espansione è quello dell'allevamento dei suini, che ha oggi superato i 9 ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....