La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] era presente con quattro razze principali: turcomongola, iranica, berbera, siriaca. L'Egitto fu il punto d'incontro tra il cavallo siro-arabo e quello dell'Africa settentrionale, da cui ebbe origine una cavalleria molto temuta, sia dai mongoli sia ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] mente pronta e aperta. Leonardo da Vinci, a quarant'anni, era ancora in grado di raddrizzare con le mani un ferro di cavallo e Leon Battista Alberti era famoso per riuscire a saltare a pie' pari una persona in piedi. Esperimenti educativi sul tipo di ...
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Strada romana, detta dagli antichi regina viarum. Prende il nome dal censore Appio Claudio che ne iniziò la costruzione nel 312 a.C. e tracciò il percorso da Roma a Capua. Fu prolungata dopo il 268 a.C. [...] ), Rubi (Ruvo), Butuntum (Bitonto), Barium (Bari), Gnatia, fino a Brindisi. La via aveva stazioni (per alloggio e cambio dei cavalli) ogni 7 o 8 miglia nei tratti più frequentati. Ai lati di essa sorgevano numerosi monumenti funebri; i più belli si ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] di cortili e padiglioni in tutto simile ad una ricca residenza dell'epoca. Preceduta da una corte murata per la sosta di carri e cavalli, una porta sul lato sud introduce alla wai chao o corte esterna con un vasto cortile (30 × 18,6 m), il ting o ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di altri animali rimasero in circolazione durante l'Alto Medioevo, la rinascita di una letteratura originale di veterinaria relativa ai cavalli si ebbe solamente verso il 1250, con il Liber de curis equorum di Giordano Ruffo. In questo senso, i brevi ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] quali l'asino, il cammello, il bufalo acquatico e l'elefante; nessuno di essi, tuttavia, assunse l'importanza raggiunta dal cavallo, che nel compito di servire da traino e da trasporto nelle lunghe distanze prese il posto del bue, il quale rimase ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] del fiume Cefiso e della ninfa Liriope, il bellissimo Narciso è dedito alla caccia e alla cura dei suoi cavalli. Sprezzante dell’amore, rifiuta tutte le proposte dei numerosissimi innamorati e innamorate che lo desiderano. Con la sua folgorante ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] è quello di Dereivka in Ucraina (metà del IV millennio a.C. ca.), dove sono stati trovati alcuni morsi. I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al Vicino Oriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale si ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] du VIe au XIe siècle, propriété et exploitation du sol, Paris 1992, pp. 74-79; A. Kazhdan, Il contadino, in G. Cavallo (ed.), L'uomo bizantino, Bari 1992, pp. 61-67; A. Muthesius, The Byzantine Silk Industry: Lopez and Beyond, in JMedievHist, 19 ...
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rele
relè [Italianizz. del fr. relais (←)] [FTC] [ELT] Interruttore o, più in generale, commutatore costituito, nel suo tipo standard (r. elettromeccanico o elettromagnetico), da lamelle di contatto [...] intensa in un secondo circuito alimentato da un suo generatore, con un meccanismo che ricorda, analogicamente, il ricambio dei cavalli da posta stanchi con altri freschi, significato dal fr. relais (in effetti, le prime applicazioni dei r. furono nel ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....