BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] e di Giacomo Piccinino; non scese in campo fino alla metà del mese di maggio, quando, con un esercito forte di 20.000 cavalli e 8.000 fanti, gli era assicurata la superiorità numerica. Il che non gli evitò, tuttavia, di essere colto di sorpresa nei ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] per lo più già servito - loro stessi e le loro famiglie - il padre suo Mastino: Reguccio Pegolotti, Giacomo Cavalli, Francesco Bevilacqua, il "factor generalis" Giacomo a Leone. Si avvalse anche di qualche esponente della sua stessa famiglia, come ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] ) narra che "tornossi indietro con fatiga di scampare" e che le sue forze consistevano di "2000 fanti a piedi e alcuni cavalli". Il 30 aprile Filippo Sacramoro, oratore ducale a Firenze, informando i duchi della situazione, scrisse che il G. si era ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] spese sostenute nel corso della legazione, per difendere l'onore della Signoria, "la qual mi ha dato obbligo di condur venti cavalli, e non ne ho mai avuti manco di quarantadue fino a quarantotto": neppure quattro mesi dopo, il 13 genn. 1560, era ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] . Ai primi del marzo 1579 glungeva a Milano il Baudise, uomo di fiducia del Bellegarde, per acquistare armi e cavalli e avviare segreti maneggi tramite il capitano Alessandro Del Carretto e il conte della Vezza. Inoltre il Baudise aveva fatto ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] fosse stata prevista alcuna offensiva generale, il C., che aveva allora ai suoi comandi una forza di quattrocento cavalli, ricevette l'ordine di prepararsi a riprendere l'attività bellica in Lunigiana ed in Garfagnana: nei mesi successivi, infatti ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] parte dell'esercito si portasse sul Polesine, assunse il 3 ott. 1510 il comando d'un corpo di 3.000 uomini d'arme, 1.000 cavalli leggeri e 2.000 fanti, con cui l'8 ottobre conquistò il castello di Ficarolo, e, gettato un ponte di barche sul Po, passò ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] del 5 luglio 1616 - la cavalleria, gravante sui "feudi" da "por in guarnigione", lungi dal raggiungere i previsti 1341 "cavalli", si ridusse, per 251 "contumaci", a iogo malandati "ronzini". E ciò per l'effettiva povertà dei "feudati". Perciò, mentre ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] marzo del '39 il Piccinino valicò l'Adige presso Legnago "a dispetto - riferisce Cristoforo da Soldo - de nove millia cavalli e forsi sei millia fanti che haveva Gatta mellata..., li quali mai non fecero contrasto alchuno alli inimici nel passare per ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] , controlla la "qualità, condittione et professione" dei "descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della città nonché lo "stato dei loro cavalli", provvede. all'invio mensile del "denaro di questa camera" a Venezia, cerca d'arrestare ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....