Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] diffondono torques di bronzo con le estremità variamente decorate, come quello della tomba 68 di Belmonte Piceno con Sirene e cavalli marini, opera di un artigiano magno-greco. Le prime importazioni di ceramica attica, a figure nere e poi soprattutto ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] sei mesi). All'alba del nuovo secolo soltanto dal Tirolo provengono notizie dell'attività della sua compagnia. Le forniture di cavalli di razza continuarono infatti fino al 1302 e nello stesso anno Ottone, figlio ed erede del conte Mainardo, fece un ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] occultarsi in una fitta foresta e poi far smarrire le tracce entrando nelle acque d'un fiume con i carri e i cavalli, a prezzo di perdere una parte del bagaglio. A Ulm dovette sostare in attesa di nuovi salvacondotti dai principi e feudatari locali ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] ar-Raḥmān il Cristiano (da identificare con l'amiratus Cristodulo), le 300 navi, con a bordo 30.000 uomini e 1.000 cavalli - ma queste cifre, fornite da at-Tigiānī, sembrano senz'altro eccessive - che avrebbero dovuto prendere Mahdia. Le fonti arabe ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] di spedire. Finalmente il 22 maggio due oratori della Patria del Friuli chiesero un capo per la compagnia di 200 balestrieri a cavallo che il luogotenente di Udine Antonio Savorgnan voleva armare a spese della città, proponendo il nome del F., che in ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] , il 12 di occuparsi del maestro Nicolaus Dirida, incaricato di catturare delle gru, e il 13 di mettere a disposizione dei buoni cavalli al suo falconiere Lombardello. E ancora, il 29 scrive da Viterbo per stabilire il pagamento e le spese per altri ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] la responsabilità del Museo civico G. Fiorelli, e ciò gli permise di trasformare la sede di palazzo De Nicastri-Cavalli in un centro scientifico-culturale, avviando iniziative e ricerche volte a mettere in risalto la dotazione archeologica del museo ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] Romagna e in Toscana, poiché nel contenzioso sorto anni dopo i due richiederanno ai fratelli Guido e Tegrimo l'indennizzo per i cavalli persi nel recarsi ad accogliere e nel seguire Federico nell'interesse di tutti. In seguito, però, tutti e cinque i ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] comunità (ed è questo limite lockiano la breccia attraverso la quale si è tentato in seguito d’introdurre molteplici cavalli di Troia); le eventuali censure di tipo religioso non debbono aver riflesso sui diritti civili; qualunque problema riguardi l ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] in Sardegna «pro negocio Arboree» (Tola, 1861, I, sec. XII, doc. 109); promise anche di fornire vettovaglie e cavalli ai catalani, alleati di Agalbursa, che si fossero impegnati a riportare la propria conterranea nel giudicato in qualità di tutrice ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....