CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] d'esser burlato et la pressa della genta che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V, a detta del Cavalli, sarebbe stato indotto alla nomina del C. dalle pressioni del Montalto, "che si tiene l'habbia aiutato assai", e dalla sua ...
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(gr. ῞Ηλιος) Nome greco del dio Sole, col quale fu venerato in Grecia ma anche in Frigia, Assiria, Persia, Egitto, Libia, Etiopia. E. è il sole personificato, figlio dei titani Iperione e Teia (o Eurifaessa); [...] , e si rituffa alla sera nell’Oceano all’estremo occidente per tornare al punto di partenza. Il suo carro è trainato da 4 focosi cavalli e da 7 mandrie di buoi e 7 greggi di pecore, pascolanti nella Trinacria, custodite da due ninfe figlie di E. e di ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] ; U. Rozzo, Incontri di G. da Milano: Ortensio Lando, ibid., 140 (1976), pp. 77-108; Id., Vicende inquisitoriali dell'eremitano Ambrogio Cavalli, in Riv. di storia e di lett. religiosa, XVI (1980), pp. 228-235; Id., Il medico Prospero Calani e le sue ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] maestro per diversi anni, il F. continuò a ricoprire quella carica. Fu confermato vicario generale il 21 nov. 1578, quando il Cavalli morì in Spagna, e il 16 genn. 1579 papa Gregorio XIII gli rinnovò l'incarico ad interim. Dovendosi eleggere il nuovo ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] ; grazie agli appoggi di cui godette alla corte estense il L. procurò a uno dei due l'incarico di tenente della compagnia di cavalli di Brescello e all'altro un canonicato.
Non è noto l'anno dell'ingresso del L. tra i minori conventuali: le prime ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] e dicembre 1544 - non agevolava certo l'andamento del procedimento inquisitoriale, il C. preparò il piano per far fuggire il Cavalli dal carcere veneziano. In realtà dal documento che suffraga l'ipotesi non è in alcun modo possibile: inferire che le ...
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Primicerio (sec. 3º d. C.), secondo la tradizione, di una cosiddetta legione tebana composta di seimila soldati tutti cristiani. Acquartierati a Octodurum (odierna Martigny, in Svizzera), avendo ricevuto [...] -Maurice, risalente al 4º secolo. Patrono della fanteria, invocato anche come protettore dei cavalli, rappresentato in veste di guerriero, a piedi, a volte anche a cavallo, spesso, nel 14º sec., con i tratti negroidi del moro (maurus), è commemorato ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] "colui i cui cammelli sono vecchi", "l'uomo dai vecchi cammelli"), al pari di quello del padre, Pourušaspa "l'uomo dai cavalli grigi", che appare nell'Avestā recente, con la sua aderenza al mondo nomade e pastorale a cui il profeta appartiene, non dà ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] dell'unione del priorato" di S. Silvestro di Nogara, che vide il D. in "lite" col patrizio veneziano Marino Cavalli, grosso proprietario terriero nel Veronese e "rettore della parrocchia de Corregio diocesi di Verona". Tra il nobile di Verona e ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] e sacre del 1617 del L. delineano un panorama della musica cremasca del primo Seicento. La raccolta profana è dedicata a Federico Cavalli (podestà di Crema dal 3 luglio 1614 al 6 marzo 1616) e si deve porre in relazione al primo periodo di attività ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....