CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] il nome di Ambrogio da Milano.
Èdunque errata l'indicazione del C. come "Gerolamo da Milano" (Williams) e del tutto infondata l'identificazione con un contemporaneo Ambrogio da Milano benedettino (Gaeta).
Probabilmente ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] oscura fino al 1764, quando si trovava a Torino come professore di teologia nel convento dei carmelitani, del cui ordine faceva parte col nome di Atanasio di S. Luigi. In quest'epoca figura già attivamente ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] dopo l'inizio dello scisma di Occidente, il 1º giugno 1379 l'antipapa Clemente VII lo nominò, malgrado la sua giovane età, vescovo di Vercelli. Questa sede, infatti, era considerata vacante perché il suo ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] di tredici anni, dell'insegnamento di esse ai correligionari di Verona. Per approfondire la conoscenza della storia del popolo eletto il C. imparò in seguito anche la lingua caldaica e si dedicò allo studio ...
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EPONA (Epòna)
M. Floriani Squarciapino
Divinità dei cavalli e delle bestie da soma. Non è, come pensarono taluni studiosi, una delle più antiche divinità latine, ma è di origine celtica, come attesta [...] (come nel rilievo di Stoccarda, di buona fattura, o in un caratteristico mattone scolpito dell'Antiquarium di Ostia), ora, invece, i cavalli avanzano con moto convergente verso di lei e mangiano pani o biada dalle sue mani o dal suo grembo (come nel ...
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ribā´ṭ Termine («luogo ove attaccare i cavalli, stazione») usato dall’epoca omayyade per indicare i posti fortificati sorti sulle frontiere o sulle coste dello Stato musulmano come basi e ricoveri militari; [...] dalla metà dell’11° sec. con i Selgiuchidi, anche i luoghi dove si ritiravano gruppi di mistici per compiere esercizi spirituali ...
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(lat. Epŏna) Antica divinità celtica, creduta un tempo latina; protettrice dei cavalli (gallico *epo = lat. equo-, «cavallo», e un suffisso -ona), e di conseguenza di tutte le categorie connesse con il [...] , dove era venerata anche a Roma e aveva una festa fissata al 18 dicembre.
È raffigurata secondo due tipi: in Gallia come una matrona sulla groppa di un cavallo; in Italia e nelle province renane, danubiane e africane, stante o seduta fra due o più ...
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(gr. Δεῖμος)
Mitologia
Divinità greca, personificazione del terrore, secondo Esiodo figlio di Ares e di Afrodite.
È anche il nome di uno dei cavalli di Ares.
Astronomia
Il minore dei due satelliti di [...] Marte, scoperti nel 1877 da A. Hall. Ha una forma irregolare, con il diametro maggiore di 16 km e quello minore di 10 km. La sua massa è di 2 ∙ 1015 kg e la densità di 1,7 g/cm3. Il diametro dell’orbita, ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] .
L’arte antica li ha raffigurati generalmente nudi, con mantello dietro le spalle; in testa portano il pileo conico sormontato da una stella; hanno in mano la lancia. Sono rappresentati sia a cavallo, sia accanto al cavallo che tengono per il morso. ...
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(gr. Σελήνη) Divinità greca, personificazione della Luna. Figlia di Iperione e di Teia, sorella (o moglie, o figlia) di Elio, fu poi identificata con Artemide. Era rappresentata su un carro d’argento tirato [...] da buoi bianchi (o cavalli o cervi). Nell’età ellenistica fu identificata con Ecate e dagli Egizi con Iside. Noto il mito dei suoi amori con il pastore Endimione, da cui avrebbe avuto 50 figlie. Nelle figurazioni più antiche aveva il disco lunare in ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....