MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] Necrologi, reg. 871, sub 15 nov. 1642; P.A. Zeno, Memoria de' scrittori veneti patritii(, Venetia 1661, p. 77; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 18 s.; T. Bozza, Scrittori politici italiani dal 1550 al 1650. Saggio di ...
Leggi Tutto
Corrente, tendenza letteraria o artistica che segue precedenti movimenti detti di avanguardia, soprattutto nell’ambito del Novecento; più in particolare, l’insieme di tendenze letterarie venute dopo la [...] 1971 con Invettive e licenze, A. Berardinelli (Lezione all’aperto, 1979), B. Frabotta (Il rumore bianco, 1982), P. Cavalli (Poesie, 1992), V. Magrelli (Esercizi di tiptologia, 1992), G. Manacorda (Comunista crepuscolare, 1989), V. Zeichen (Area di ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] La cometa del 1881. Strenna del Capitan Fracassa comparvero i sonetti La traggedia, La mora nera, Er Gesunnazzareno bisantino e A li giochi de li cavalli. Di questi solo il primo e l’ultimo furono in seguito autorizzati dal poeta.
A li giochi de li ...
Leggi Tutto
Fedra
Riccardo D'Anna
Il labirinto delle passioni
Personaggio mitologico della letteratura greca, Fedra è divenuta nei secoli il simbolo della passione amorosa femminile: il suo destino tragico ha colpito [...] maledizione del padre ‒ il dio Poseidone (Nettuno) provoca l'apparizione di un animale mostruoso e l'imbizzarrimento dei cavalli che disarcionano il ragazzo trascinandolo su un terreno accidentato. Seneca, invece, immagina che sia Fedra in persona a ...
Leggi Tutto
Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] (1860, Londra, National Gallery) e conobbe Degas, che iniziava a eseguire i quadri ispirati alla corsa dei cavalli abbandonandovi ogni premessa accademica, e Cézanne giunse a Parigi incontrando Pissarro. A una seconda mostra nel 1876 seguirono ...
Leggi Tutto
McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] violenza; fra loro, un ragazzo quattordicenne iniziato così alle brutali leggi del West. All the pretty horses (1992; trad. it. Cavalli selvaggi, 1996), con cui lo scrittore ha vinto il National Book Award, è il primo volume della Border trilogy di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] 'era "alla biada casalinga" (ibid., I, p. 171), ma dove tuttavia poteva realizzare le sue passioni giovanili: la caccia, i cavalli, gli incontri, i giochi (carte e biliardo), gli amori, i balli: "caccia a tutto pasto; un giocare di ganasce continuo ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] indirizzo letterario una volta rimesso in libertà: mentre continuava a vivere fra banchetti, esibizioni, acquisti di cavalli, liti domestiche e relative dimissioni di esecutori testamentari, fino alla dilapidazione del patrimonio di famiglia e alla ...
Leggi Tutto
Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] che «batte la coda a torcia sulla scorza», l’assorto «pescatore d’anguille dalla riva», l’irrompere di «scarni / cavalli».
La sintassi si inarca in costruzioni complicate da anastrofi (➔ anastrofe), il lessico è sovente molto sostenuto e allude alla ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] l'Accademia degli Inviati durante il carnevale di quell'anno.
Altre rime dell'autore si leggono in fronte a quelle di F. Cavalli, Padova 1615; ed egli fece anche gli argomenti in ottava rima ai canti dello Stato della Chiesa liberato di G. Gabrielli ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....