GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Evo, a cura di G. Bonfanti, Milano 1984, e a cura di F. Cardini, Pordenone 1993; Il riscatto, a cura di A.M. Cavalli Pasini, Bologna 1988; Storia letteraria e comparazione, a cura di E. Ajello, Roma 1993; Positivismo e letteratura, a cura di G. de ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] p. 238; B. Gamba, Serie dei testi di lingua…, Venezia 1839, n. 1309; G. Zucchetti, Geneal. Cavriani..., Milano1856, pp. 8 s.; F. Cavalli, La scienza polit. in Italia, II, Venezia 1865, pp. 74-76; A. Baschet, Les comédiens italiens à la Cour de France ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] più importanti scritti, da A week on the Concord and Merrimack rivers (1849) a quel capolavoro della prosa americana, a cavallo tra racconto, saggio e diario, che è Walden (1854), testo in cui Thoreau ripercorre i due anni d’isolamento nei boschi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] meritano la scuola romana (D. Mazzocchi, S. Landi, L. Rossi e P.A. Cesti) e quella veneta (oltre a Monteverdi, P.F. Cavalli, G. Legrenzi ecc.). La creazione dell’opera buffa rafforzò il successo di questo genere e G. B. Pergolesi, D. Cimarosa e G ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] diretta (1921-27) dal critico A.K. Voronskij; tra loro I. Babel´, autore della prosa smagliante di Konarmija («L’armata a cavallo», 1926) e degli Odesskie rasskazy («Racconti di Odessa», 1931); B. Pil´njak (pseudonimo di B. Vogau), che spicca per l ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] da Il ladro di merendine, 1996, a La concessione del telefono, 1998; Un mese con Montalbano, 1998; La mossa del cavallo, 1999; Gli arancini di Montalbano, 1999) l'ilare complessità delle trame, anche legate a fatti storici, si accompagna in Camilleri ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] lirica e satirica, la cui datazione resta incerta. Nulla, se pure qualcosa prese forma, ci è pervenuto di un poemetto sui cavalli, di cui c'è traccia in lettere dell'estate 1806 e del dicembre 1808.
La prima notizia concernente la composizione dei ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] non esista decorazione, poiché ogni ornamento ha un valore magico e metafisico, sicché i simboli solari sui finimenti dei cavalli rendono sole il cavallo, e sono congrui sopra un bottone perché al sole ogni cosa si riattacca. Egli propose l'idea d'un ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di qualche squadrone francese? «Marte or vegg'io che in su' miei paschi accampa, / io di carmi dircei fabbro non vile, / e l'armato cavallo orme vi stampa: / né vaimi a schermo onor di lauro, o stile / che de l'aure d'Apollo arde e divampa: / tanto i ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] esercito», di fronteggiarne uno «di gran lunga maggiore». Moltissimi, poi, gli scritti su la disciplina, le fortificazioni, i cavalli, la « pratica del soldato», le prerogative dei graduati (si tratti del «sargente maggiore» o del «governatore dell ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....