GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] prime avvisaglie del futuro conflitto.
Nel 1565 apparvero a Venezia, presso due differenti editori, D. Nicolini e G. Cavalli, anche i Detti et fatti piacevoli et gravi di diversi principi, filosofi, et cortigiani raccolti dal Guicciardini et ridotti ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] di partire (Orazione..., questa, che sarà pubblicata a Venezia nel 1856); piange la morte di Giovanni Querini "condottiero di cavalli" e di Camillo Donà "unico figliolo" di Nicolò provveditore generale nell'isola nel 1593-96; accoglie nel 1598 il ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] cui trarre gli auspici prima di compiere qualche operazione (si va dal concludere affari al giocare a scacchi, al castrare cavalli), sicché l'opera può avere qualche interesse solo sul piano folklorico (il F. ricorda tra l'altro consuetudini in uso ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] città venne rappresentato nel 1644 e '47 al teatro Novissimo il melodramma Deidamia con musica di P. F. Caletti detto Cavalli, che venne accolto "con meraviglioso applauso" e fu replicato a Firenze. Ritornato a Messina, l'E. compare come docente di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] sec.XVIII..., II, Venezia 1806, pp. 167-69; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., I, Venezia 1855, p. 109; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV, Venezia 1881, pp. 8 s.; P. Rigobon, Di N. e F. Donà veneziani del Settecento e ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] assai scarso di ornamenti e vasi di terracotta, dall’altra inumazioni in grandi sarcofagi di legno, accompagnate da servi e cavalli, una grande quantità di argenteria e oreficeria, diverse masserizie e cibo copioso.
Tra 5° e 7° sec. l’architettura ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] l’impostazione della propria vita. Quando la ragione prevale sulle pulsioni irrazionali, in guisa di auriga che tira le redini dei cavalli riottosi, si formano allora la fede e ogni tipo di virtù, che valgono gli onori da parte di Dio dopo la ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ricordo, dalla suggestione dei contorni sfumati dalla distanza: "... [contemplando] i colli e il lago, ho pensato ad Annibale come se i cavalli numidi e gli elefanti e la fanteria africana fosse passata [sic] di lì l'anno scorso. Il fatto è che io ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] la descrizione della corrida, così mossa e sfaccettata, in un continuo spostarsi dello sguardo dal pubblico ai toreri, ai cavalli, ai tori. Ferite e morte degli animali creano nella narrazione curve di commossa pietà, mentre nel Baretti - questo ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] della vera Sapienza»), Alano de Insulis («la Grammatica costruisce il timone del carro della Prudenza, che, trainato dagli alati cavalli simbolo dei sensi esterni, vola al firmamento»). E del resto, anche alcuni Padri, che pur figurano tra gli ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....