BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] chiariti i vantaggi caratteristici di questo tipo di turbine: numero elevato di giri e sviluppo di lavoro di molti cavalli con piccolo diametro della turbina, minor peso e maggior rendimento organico, piccola perdita per attrito dell'acqua lungo le ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Giovanfrancesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, presumibilmente attorno al 1510, maggiore dei due figli di Zuan Lunardo di Piero e di Caterina.
Di famiglia [...] tale grado, oltre alle abituali mansioni, partecipò, sicuramente prima del 1551, ad una "longa delegatione col Clarissimo Marin Cavalli ambasciatore al Serenissimo Imperatore" con ogni probabilità con l'incarico di coadiutore - il solo che, di norma ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] sua presenza all'Aquila nel 1424. Nell'ottobre 1425 iniziò trattative con il papa per un'altra condotta, questa volta di 500 cavalli; ma le trattative non ebbero esito positivo, dato che il 9 febbr. 1426 egli venne assoldato con 200 lance da Venezia ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] , pp. 410, 490 s.; G. Ferrari, Corso sugli scrittori politici italiani, Milano 1862, pp. 390 s., 802, 851; F. Cavalli, La scienza politicain Italia, II, Venezia 1873, pp. 208-10; F. Meinecke, Die Ideeder- Staatsräson in derneueren Geschichte, München ...
Leggi Tutto
PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] tra il 1769 e il 1771 da disegni di Ulderico Moro.
Agli inizi degli anni Novanta, affrancatosi dalla collaborazione con Cavalli, venne scelto dal pittore Antonio Zanotti Fabris come incisore della Serie di stampe in rame cavate dai quadri di Tiziano ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] , con 25 lance, alla compagnia di Niccolò Piccinino, militando presso il quale le forze ai suoi ordini salirono a 600 cavalli.
Il Piccinino era allora, nel momento culminante della sua carriera, agli stipendi del duca di Milano. Nel giugno 1440, poco ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] compromettere troppo il patrimonio; è possibile quindi che per il G., a una iniziale e tradizionale educazione fra armi e cavalli, se ne fosse aggiunta una sui libri lontano dai castelli paterni.
Sicuramente egli risulta assente e non coinvolto nelle ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] la somma di 600 libbre (lire). Interrotta la tregua nel 1542, il B. ebbe il comando di quattro compagnie di cavalli leggeri, alla testa delle quali nell'agosto dello stesso anno sconfisse un corpo di Albanesi e conquistò Verrua. L'anno successivo ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] testo di C. Vivaldi, Roma 1964; T. Trini, K.: terrestre déraciné, in Cartabianca, I (1968), 2, p. 11-14; C. Cintoli, Se sono cavalli sono K., ibid., II (1969), 2, pp. 37 s.; M. Volpi, “I Testimoni” al Teatro stabile di Torino, appunti su J. K., ibid ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] giustiziere di Sicilia "citra flumen Salsum" di retribuire con 9 once d'oro una prestazione militare da lui effettuata con 7 cavalli.
Nell'aprile 1242 l'imperatore lo destinò a ricoprire la carica di podestà di Padova, cui era congiunto il vicariato ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....