Scultore greco (sec. 5º a. C.), forse originario della Beozia, attivo soprattutto in Beozia, ad Atene e ad Olimpia. Le fonti ricordano 12 opere fra cui l'Afrodite Sosandra (dedicata da Callia, genero di [...] . Pindaro aveva commesso allo scultore uno Zeus Ammone per Tebe, Ierone di Siracusa gli ordinò un gruppo di cavalli bronzei per Olimpia. Ebbe una concezione statico-volumetrica della figura umana, creò originali formulazioni di panneggio. È uno ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] guerra, L'ultimo abboccamento di Ginevra e Ettore Fieramosca, ancora un altro tema tratto da d'Azeglio, Un "dookar" a quattro cavalli, per Luigi Caroli di Bergamo; nel 1858 Gian Giacomo Rousseau che si presenta a madama di Varens, per C. Cagnola, e ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] e begli edifici e dalla dolcezza del paesaggio, ma dove aveva anche la possibilità di sviluppare il suo interesse per i cavalli, fin dagli anni giovanili uno dei soggetti preferiti delle sue opere. È anche di questi anni la "scoperta" dei Tintoretto ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] agosto la rappresentanza italiana fu ricevuta dallo scià, al quale il G. donò un suo Ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo, litografato da Gonin, alcune stampe sui costumi militari italiani e l'Album delle campagne del 1848-49.
Chiamato dal re a ...
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DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] , S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, p. 245; La chiesa di S. Lorenzo di Cortemaggiore, in Nuovo Giornale, 15 nov. 1930; T. Cavalli, Cortemaggiore, Parma 1953, p. 100; F. Arisi, G. Paolo Pannini, Piacenza 1961, p. 40, n. 12; G. Fiori, Memorie di un ...
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CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] notorietà.
Alcuni dei primi manifesti del C., degli inizi del secolo, sono per Verona (Municipio di Verona. Grande Fiera Cavalli; L'Itala. Officina Gregorelli. Verona, circa 1904), ma già il manifesto Maison Talbot (circa 1900) dimostra che l'artista ...
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ATENE 897, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, attivo tra la fine del Geometrico tardo e l'inizio del Protoattico arcaico. Il nome deriva dall'anfora n. 897 del Museo Naz. di Atene; il Kunze, per [...] ss., tav. 20; E. Kunze, recens. a R. Hampe, Frühe griechische Sagenbilder, in Göttinger gelehrte Anzeigen, CIC, 1937, 7, p. 290. Su cavalli e tripodi: S. Benton, The Evolution of the Tripod-lebes, in Ann. Br. Sch. Athens, XXXV, 1934-35, p. 74 ss.; la ...
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Toulouse-Lautrec, Henri de
Michela Santoro
Nobiltà e miseria sotto le luci di Montmartre
Il pittore francese Henri de Toulouse-Lautrec è stato il testimone della vivace vita notturna parigina della [...] nel 1864 ad Albi, nella regione francese dei Medi Pirenei, da una famiglia nobile i cui interessi principali sono la caccia, i cavalli e la pittura. La grande passione di Henri è l’arte: ha soltanto tre anni quando, pur non sapendo ancora scrivere ...
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CERNIVEZ, Franco
Fulvia Sforza Vattovani
Nacque a Trieste il 28 genn. 1876 da Matteo e da Maria Medved. Di famiglia modesta e rimasto orfano in tenera età, fu allevato da parenti che però contrastarono [...] praticò marginalmente ma con continuità: si ricordano i modelli anatomici ("scuoiati") di cavalli e le sculture in legno di piccolo formato, scheletri, cavalli e soprattutto le caricature in cui, con arguzia penetrante, coglieva i tratti fisionomici ...
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Pittore italiano (Milano 1912 - Pollença, Maiorca, 2000). Formatosi all'accademia di Brera, aderì giovanissimo al movimento futurista. Dopo i contatti con G. Manzù e i chiaristi lombardi, si volse a una [...] ; illustrazioni per la Divina Commedia, 1986). La sua opera, caratterizzata dalla rielaborazione di soggetti ricorrenti (cavalli, figure eroiche, crocifissioni, battaglie, ecc.) predilesse in seguito atmosfere metafisiche. Opere nella Galleria d'arte ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....