PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] si riconoscono il Sole, la Notte, Lucifero a testa di gallo, Eracle e l'Aurora tra i suoi bianchi cavalli.
Le iscrizioni rinvenute − di carattere commemorativo o dichiarativo più che dedicatorio − concordano nell'additare nell'etrusca Uni, assimilata ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] in cui l’imperatore regnante si raccoglieva sulla sua tomba. In seguito la festa fu semplificata: l’imperatore si recava a cavallo ai Santi Apostoli, senza fermarsi sul foro o passare per Santa Sofia.
Per la festa di san Costantino il Grande, a ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] ad altri centri, si conserva della plastica fittile di decorazione architettonica; ma il frammento di altorilievo frontonale con figure di cavalli alati, proveniente dal tempio dell’Ara della Regina (IV-III sec. a.C.) offre un indizio quanto mai ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] -Quina, associate a raschiatoi ricavati da valve di Callista chione, ritoccate alla stessa maniera delle schegge di selce (Grotta del Cavallo nel Salento, Grotta dei Moscerini nel Lazio).
Vicino Oriente - Si è visto come, intorno a 170.000 anni fa ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] l'evoluzione dell'attacco degli animali da tiro, a partire dai buoi accoppiati sotto il giogo frontale, sino all'uso, per i cavalli da tiro, del giogo di nuca ad armatura rigida, che sostituì quello di garrese usato in precedenza, mentre l'attacco in ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] .
La restante produzione in metallo, sempre attestata nelle tombe come corredo funebre, si esplica in armi e armature, finimenti per cavalli e vari monili. Fra le armi hanno rilievo due varietà di spade: lunghe e corte, a lama sempre diritta ed unico ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] a zig-zag operate a rete, del tutto corrispondenti ai costumi di A. sui coevi vasi greci a figure rosse. A. a cavallo ornavano anche gli acroterî del thesauròs, e accanto a queste potremo citare il coronamento fittile di un frontone etrusco di gusto ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] erano rinchiusi gli animali, avevano accessi sboccanti sulle strade che conducevano in Camarga, regione famosa per l'allevamento di cavalli e tori. L'anfiteatro, di proporzioni uguali a quello di Arles (133 m × 101 m), presenta una cavea sostenuta ...
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APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] nella Repubblica come un punto strategico di primaria importanza.
La via aveva stazioni, cioè alberghi, per alloggio e cambio dei cavalli ogni otto o nove miglia nei luoghi più frequentati, ogni dieci o dodici nei luoghi meno popolati. Il cammino che ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] da cui estrae i monili della regina.
Fuori di questo quadro, appaiono Ippolito e Dafne con un gruppo di cacciatori, tutti a cavallo, subito dopo che la nutrice gli ha recato il messaggio, che sta a terra aperto. Quindi la scena della punizione della ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....